(Godz Ov War Productions) Calcano la scena metal polacca da pochi anni i Withfuck e durante i quali hanno realizzato pubblicazioni di piccola portata. “Black Blood Baptism” è il debut album che svela come il black metal dei Witchfuck sia influenzato dal thrash metal e il punk. Il risultato è quello di per ottenere un sound approssimativo in fatto di etichette di genere. Un’attitudine aperta a più soluzioni di stile come gli Impaled Nazarene per esempio, pur essendo i polacchi meno istrionici rispetto ai finlandesi. Nonostante ciò “Black Blood Baptism” è il tipico album che spara raffiche di violenza ma in un clima oscuro e truce, per uno scenario caro al black metal dove sorgono anche impennate di velocità condizionate da bordate irriverenti e spiazzanti di natura punk. Dodici pezzi in poco oltre trentasette minuti sono lo schema nichilista e polverizzante della band. Velocità importanti e nelle quali la sezione ritmica marca ogni singola variazione delle chitarre. Un atto di guerra sul quale non c’è molto da potere raccontare. Inserire questo album nel proprio impianto d’ascolto significa esporsi a un atto di guerra sterminatrice. A proposito, il dodicesimo brano è “Pure Evil and Haze” dei Behemoth, ovviamente polacchi anche loro e alla voce partecipa anche Baal Ravenlock dei Hell-Born.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10