copwizard5(Limb Records) A completare (almeno per ora!) la propria imponente opera di ristampa, la Limb reimmette sul mercato anche “Bound by Metal”, lo storico terzo album dei power metallers tedeschi Wizard, che li rese definitivamente noti al grande pubblico nel lontano 1999. Ricordavo per questo disco una produzione molto più scarna, quindi direi che l’opera di rimasterizzazione è venuta su molto bene! “Hammer, Bow, Axe and Sword” è una opener sparata a mille molto caratteristica di quel periodo (se ascoltate i primi dischi dei Majesty troverete cose molto, molto simili); “Dark Wings” è il classico anthem da stadio, con parte rallentata da cantare con il pubblico. Manowariana fino all’imbarazzo “Mighty Wizard”, canzone che comunque, nella sua ingenuità, alla fine ti si stampa nel cuore; poderosa “Gladiators of Steel”, power/speed metal con un solo d’altri tempi! Altro inno con “Believe in Metal”, quasi omonima della titletrack, che guarda caso è un altro inno epico e battagliero… spero che i fanatici dei Wizard perdoneranno le mie bonarie ironie, alla fine questo è metallo straight in your face, prendere o lasciare. Del lotto originale faceva parte anche “Battlefield of Death”, copia carbone di “Black Wind, Fire & Steel”; delle tre bonustracks in scaletta si apprezza in particolare la complessa “In the Sign of the Wizard”, che si affida a un break d’organo sempre manowariano ma molto intenso. “Bound by Metal” merita spazio nella vostra collezione come vero e proprio documento storico.

(René Urkus) Voto: 7,5/10