(Iron Will Records) È frizzante l’heavy rock dei tedeschi WolveSpirit, la band formatasi nel 2009, capitanata dalla frontwoman Debbie Craft, con in curriculum -questo compreso- sei releases ed un paio di tour a supporto degli Uriah Heep. La componente fondamentale è un certo libertinaggio artistico, il quale non si fossilizza sul puro heavy o sul puro hard, lasciando piuttosto che il sound sia un vagabondo tra vari stili, più o meno vintage, più o meno pesanti, più o meno moderni. Tipico heavy metal female fronted tedesco con la opener “Don’t You Know”, la quale non riesce a contenere grinta e quegli organi suggestivi che vogliono emergere trionfando. Delizioso vintage in stile Glenn Hughes con “Hells Bells Are Ringing”, galoppante l’esplosiva e catchy title track. C’è un favoloso clima southern sulla provocante “Thunder and Lighting”, mentre emerge heavy metal d’epoca sul groove di “Strong Against The Wind”, una tendenza classica che si conferma sulla penetrante “Drown You Down”, perfettamente collocata prima della polverosa e sensuale ballad ‘western’ “Fallen”. Heavy classico, anzi super classico con le vibrazioni di “Time Is Running”, mentre si rivela piena di disperazione la bellissima ballad “Over The Rainbow“, un brano che sognerei con l’ottima Debbie in duetto con la connazionale Doro! Malinconica e ricca di musicalità “I Belong To You”, prima della conclusiva ed irrequieta “Crazy”. Album brillante, suonato divinamente, ricco di ottimismo anche nei contenuti lirici; un disco dove gli strumenti si inseguono, si stimolano, collaborano per crescere verso un ensemble poderoso, dando spazio ad una vocalist superlativa. E come se non bastasse, “Change The World” è stato registrato in maniera eccitante ed esaltante presso i mitici Southern Ground Studios di Nashville, regalando ad un lavoro già ricco di una corposa sostanza, quella ulteriore energia, quella fisicità intensa e quel un dinamismo che avvolge l’ascoltatore con travolgente fervore.

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10