(Nuclear Blast Records) Duo synth rock che emerge dal nulla, dall’underground britannico, alimentando l’oscurità con suoni melodici, potenti, introspettivi, concettualmente tetri ma intensamente brillanti. Un rock elettrico, ricco di shoegaze, comunque supportato dall’energia della chitarra, devoto a tematiche dark wave, con quei ragni protagonisti del singolo “The Spider”, per il quale la band dichiara che il filo d’oro diventa una ragnatela, chiedendoti se salirai verso vette più luminose o se scenderai nell’abisso della follia… mentre lui attende, osserva, senza sosta e con pericolosa pazienza. Brilla di luce propria la malinconia di “The Angel Cries”, molto intima e dolce “So”, maliziosamente misteriosa “The Spider”; delicata e suggestiva “Find Me”, ai confini con l’industrial metal la conclusiva “Charlotte”. Oscurità. Corpse paint e synth wave. Melodie tetre ma delicate, con tutto che ruota attorno a questo semplice concetto: solo il ragno mi guarda… mi osserva, penetrando nei miei sogni.

(Luca Zakk) Voto: 8/10