Zodiac-GrainofSoul_FrontCover_Originalsize-CMYK.indd(Napalm Rec.) Ritorno dei Zodiac attraverso l’eterna riproposizione di schemi blues-hard rock. Matrice anni ’70 con una serie di canzoni energiche, vive e godibili. I Zodiac sono, e da sempre stati, questo e chi ha apprezzato “Sonic Child” (QUI recensito) e precedenti lavori non resterà deluso. Album graffiante, suoni puliti ma vivi, i tedeschi si dimostrano nuovamente capaci con “Grain of Soul”. Ovviamente si ribadisce il concetto della mancanza di novità o del tocco personale, in questo revival di stile. Tuttavia trovo eccellente la prestazione di Janosch Rathmer alla batteria, il suo vigore e smalto offrono una spina dorsale ferrea e sontuosa. Si amplificano anche alcuni ripieghi verso un rock melodico alla Soundgarden, vedi “Follow You” e la cosa aiuta a rendere ancora più fruibile un album che cattura da subito ma che reggerà al peso del tempo? Domanda superflua e alla quale si risponderà tra diversi anni. Al momento esiste solo “Grain of Soul”.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10