Andi Gern dei Necronomicon, ci ha concesso una breve intervista. Un’occasione breve, ma non trascurabile per avere il simpatico chitarrista, della storica thrash band tedesca, anche per pochi attimi. La band è ritornata di recente con “Invictus”.

Ci è voluto diverso tempo per avere un nuovo album dei Necronomicon. Almeno quattro anni, perché?
Abbiamo avuto molti problemi quando Jogi (Jürgen “Jogi” Weltin, nda) ha avuto l’acufene (un disturbo all’orecchio o alla testa, i quali percepiscono rumori, ronzii e disturbi, nda). Eravamo tutti scioccati, poi Axel non ha sopportato più questi problemi di salute e ha lasciato la band. Abbiamo trovato con Klaus (Klaus Enderlin, batterista) e Andi (Andreas Nagel, bassista) una nuova sezione ritmica e con Timo (il nostro ingegnere del suono) tre nuovi membri nella famiglia Necronomicon. Così abbiamo impiegato un poco di tempo per ritrovarci.

Come sono le reazioni dei fans per l’album “Invictus”?
Non ci sono parole per descriverlo! Siamo stupefatti delle reazioni dei fans!

Il vostro stile non è cambiato. E’ stato semplice  e spontaneo renderlo ancora così?
Beh, non pensiamo proprio a quello…noi suoniamo e basta, questo è ciò che facciamo!

Quando una band esiste da così tanto tempo, come i Necronomicon, cosa spinge a continuare?
E’ veramente così tanto tempo? Beh, in realtà  noi siamo appena partiti…Guarda bene!

Di cosa avete parlato nei vostri nuovi testi?
Che noi non molliamo mai! “Invictus” dice tanto sul background della band.

“Invictus” è anche il vostro debutto sulla Massacre Records, come ci siete arrivati?
Come band tedesca desideravamo proprio di avere quel contratto con una major tedesca. “Invictus” era già prodotto e i ragazzi della Massacre ne erano davvero entusiasti.

Ho una domanda importante: quali sono le nazioni con il seguito numericamente più alto per i Necronomicon?
Wow e che domanda…Io penso attualmente ovunque, dipende dai pacchetti delle vendite e dai luoghi. Ma io credo che attualmente abbiamo fans in tutto il mondo.

Puoi dirmi qualcosa su un futuro tour?
La parola migliore per una band! Ci stiamo lavorando a quello.

Grazie mille Andi, lascia pure un messaggio ai fans italiani.
Oh, una delle nostre gig migliori fu a Reggio Emilia e speriamo di avere l’opportunità di suonare più show in italia. Amiamo il vostro paese, trascorriamo sempre le nostre vacanze da voi e speriamo che a tutti voi piaccia il nostro nuovo album “Invictus”. Fateci sapere!

Alberto Vitale

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