fotooestreL’uscita di “La dernière Renaissance” ci spinge a una chiacchierata con Romain, tuttofare della band francese OESTRE (si occupa infatti di chitarre, samples e FX). Ecco le sue impressioni sul disco e sulla scena metal della sua regione. Buona lettura!

Salve Romain, e grazie per questa intervista. Vuoi presentare la band ai lettori italiani?

Ciao a te! Dunque, siamo una band mathcore/electro francese e abbiamo appena pubblicato (in Gennaio) il nostro terzo disco “La dernière Renaissance”, che è anche la prima registrazione della nuova lineup.

Quali sono, secondo te, le maggiori influenze nel sound della band? Ho scritto che alcuni passaggi mi ricordano un po’ i Meshuggah, saresti d’accordo?

Oh, grazie! Sì, non possiamo negare l’influenza dei Meshuggah nella nostra musica per il lato mathcore, ma ci sono tantissime altre band che potrei ricordare… per rispondere meglio che posso a questa domanda, direi che tutti noi ascoltiamo molti differenti stili musicali, quasi da tutti gli stili (tranne l’attuale pop francese, ahaha!). Per cui, quando componiamo, proviamo semplicemente a mescolare tutte queste ispirazioni per genere qualcosa che sia, per quanto possiamo, musicale.

Come avete scelto il nome della band e cosa significa?

Ok… dovevo essere preparato per questa domanda, ma diventa una sfida epica tentare di spiegarlo in inglese [lingua originale dell’intervista, nda]. Beh, un “oestre” (la “mosca cavallina”) è una specie di mosca che genera larve, spesso nei tessuti di altri animali. Queste larve sono parassiti che fanno diventare pazzi questi animali (puoi dare un’occhiata su Wikipeida se non sono chiaro, ahaha!). Pensiamo che la musica degli Oestre sia così densa e ritmicamente complicata, almeno per l’aspetto mathcore, che potrebbe portarti alla follia come farebbe un “oestre”.

Parliamo adesso del disco… trovo “La dernière Renaissance” molto intrigante! Qual è il senso della copertina?

Beh, anzitutto dobbiamo ringraziare Lenore Ani per il suo meraviglioso lavoro! Noi le abbiamo detto poche parole e lei ha fatto tutto come la grande artista che è. Siamo davvero sorpresi! Andate a guardare i suoi lavori su https://www.facebook.com/AniArtworks. Quanto alla spiegazione: “La dernière Renaissance” significa “L’ultima Rinascita”… il brano “Palbe” racconta la storia di un buddista dal nome Dashi-Dorzho Itigilov (per la storia completa c’è sempre Wikipedia), che morì in meditazione ma si elevò in modo tale che il suo corpo è ancora come se fosse vivo. E ora, dai un’occhiata alla copertina e pensa a quello che ti ho detto per dare la tua personale interpretazione…

“De l’atome à la lumière” e “Memento” sono secondo me i migliori pezzi dell’album… qualcosa da dire al riguardo?

Beh stavolta la farò breve: sono i più complicati da suonare sulla chitarra, ahah!

Sfortunatamente non conosco il francese, il che mi rende difficile capire i vostri testi. Cosa riguardano?

I testi sono principalmente sulla società in cui viviamo, sull’introspezione e la costruzione del sé. Mickaël, il nostro cantante, prova sempre a usare metafore per vedere e esporre cose… e dato che non siamo inglesi, perderemmo troppo del significato e delle sottigliezze che vorremmo esprimere. Questo è il principale motivo per cui abbiamo mantenuto i testi in francese.

Ho letto su internet che venite dalla città di Limoges. Cosa potete dirmi riguardo la scena metal locale?

È buona, molto buona! C’è un bel gruppo di band che suonano molti tipi diversi di metal… Posso soltanto suggerirti di ascoltare i gruppi dell’associazione “Metal Urgence”, come Barbarian Koala, Korben Dallas e Syrinx, così puoi giudicare tu stesso.

Siete mai stati in Italia per uno show? Se sì, che pensate del nostro pubblico?

Oh, ci piacerebbe suonare in Italia ma non l’abbiamo ancora fatto! Sono stato lì quando ero più o meno 14enne… se ci invitate per uno show potrei rispondere a questa domanda in una futura intervista con te!

Ti lascio naturalmente la fine dell’intervista. Grazie per il tuo tempo e a presto!

Grazie a te per il supporto e per l’intervista! Seguite la nostra pagina Facebook www.facebook.com/oestrefr. Potete acquistare il nostro album (che è anche in streaming nella sua interezza) sul nostro Bandcamp: http://oestre.bandcamp.com. Arrivederci, speriamo di beccarci presto in Italia… e stay tuned !

(Renato de Filippis)

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