Ho sempre pensato che Aad Kloosterwaard sia un tipo molto sicuro di se stesso. Il fatto di lasciare la batteria e mettersi a cantare, tenere in piedi i Sinister (è rimasto solo lui della formazione originaria), ma anche certe scelte fatte, come la chiamata al microfono di Rachel Van Mastrigt-Heyzer che tante critiche costarono alla band. Aad tuttavia ha sempre guardato avanti e in nessuna intervista (tra le tante lette) non si è mai concesso uno sguardo all’indietro e quando è successo è stato solo per un attimo. Per lui esiste il nuovo album dei Sinister e poi di farne un altro. Niente di più, come le sue poche parole.

Vorrei capire cosa significa il titolo del vostro ultimo album “The Carnage Ending”.
Il nuovo titolo non ha un significato ben preciso dietro di se. Quando sto a pensare ad un nuovo titolo la cosa più importante è che suoni accattivante. Ma posso dirti già qualcosa di nuovo sulla prossima registrazione dei Sinister: Toep (batterista)  farà un concept…sarà malato!

Perchè c’è una nuova line up rispetto a “Legacy of Ashes”? I Sinister hanno avuto molti cambi di line up in questi anni.
Mio dio, è così orribile parlare ripetutamente di questo! Quando vieni a suonare nei Sinister puoi farlo soltanto per il 100% e non di meno, quando non si è più in grado di fare questo allora è il momento di andartene…è semplice.

Chi scrive le canzoni, oppure la musica è il prodotto di un lavoro comune nella band?
Bastiaan (Brussaard, chitarrista, nda) è quello che si sta occupando delle nuove tracce dei Sinister. Era la sua prima volta nei Sinister così prima di cominciare abbiamo parlato di come dover suonare e penso che abbia fatto un ottimo lavoro. Toep ed io siamo quelli che hanno fatto i testi per “The Carnage Ending” e io ho fatto anche tutti gli arrangiamenti vocali.

Qual è, a tuo giudizio, l’aspetto più importante su questo album dei Sinister?
Che deve essere heavy, dark, veloce, aggressivo e catchy…quando tutti questi elementi ci sono una reale registrazione Sinister.

Quattro album in studio dal 2006 al 2012, un live album, un DVD e tanti concerti. Cosa sdevono fare ancora i Sinister?
Ci piace fare più album e ci piace fare tanti concerti intorno al globo…quelle sono le ragioni perché io faccio i Sinister!

Cosa ne pensi di questo: scrittura delle canzoni, registrarle e suonare dal vivo.
Creare nuove canzoni insieme è assolutamente irresistibile da fare. La registrazione è davvero figa quando è finita, puoi ascoltare il risultato finale e puoi dimenticare quanto lavoro ha richiesto. Suonare dal vivo è una delle cose straordinarie da fare in una band. Non è soltanto suonare dal vivo, ma anche incontrare tutti i tuoi fan intorno al mondo e stai con loro…lo amo questo!

Conosci qualche band delle tue parti che noi non conosciamo ma pensi che meritino un contratto?
Non proprio, tutte le buone band hanno già un contratto.

Ti lascio salutare i fans italiani.
Per favore date un ascolto a “The Carnage Ending” e spero che davvero vi piaccia questo pezzo di brutalità.

(Alberto Vitale)

Recensione