fotowhenicarusfallsPiacevole chiacchierata con Diego, cantante dei When Icarus Falls, in cui si parla del loro ultimo ep “Circles”. Buona lettura! (english version)

Salve Diego, grazie per questa intervista! La band non è ancora molto nota in Italia, così spero possiamo iniziare da una vostra presentazione…
Grazie a te! Beh, When Icarus Falls sono in giro fin dal 2007, suonando un ‘post-chiamalo-come-vuoi metal’ influenzato da formazioni come Neurosis, Cult of Luna, Mogwai e questa scena underground dei tardi anni ’90. Siamo sempre stati molto addentro a questi suoni molto pesanti, ma penso che ci siamo impegnati in qualche modo a portare un ‘tocco cinematografico’ alla nostra musica. Per questo, quando penso a When Icarus Falls li definisco così: una buona commistione di riff heavy e composizioni classiche.

Come mai avete scelto questo bellissimo nome per la band? Cosa volete esprimere?
Dare un nome alla tua band è sempre una sorta di processo delicato ma divertente. Stavamo semplicemente cercando qualcosa che riecheggiasse il nostro lavoro e voilà, ecco When Icarus Falls. Semplicemente questo.

“Circles” è un eccellente ep, e “The great North” è la mia canzone preferita. Vuoi dirmi qualcosa di più al riguardo?
Grazie del cortese feedback. “The great North” è un viaggio metaforico attraverso la moderna società occidentale, dove i progressi meccanici e tecnologici sembrano di aver determinato il ritmo della vita umana. Crea un po’ di confusione se cammini per strada e tutto ciò che puoi vedere è la gente china sui propri iphone come zombie, a scrivere del presente anziché viverlo.

Nella mia recensione comparo la vostra musica a quella scritta per la colonna sonora di “Oblivion”. Sei d’accordo?
Non ho visto il film ma ho sentito che la colonna sonora è stata scritta dagli M83. Mi spiace al riguardo non posso dire niente!

Ci possiamo aspettare un nuovo full-“length” nei prossimi mesi? Quali sono i vostri piani del 2014?
“Circles” è l’ultima uscita prima di un lungo break. Abbiamo raggiunto un punto in cui penso che abbiamo detto tutto ciò che avevamo da dire con la band. Forse torneremo più avanti con un progetto differente, ma per il momento davvero non sappiamo niente. Dal 25 Aprile al 10 Maggio saremo in tour, per cui è una buona opportunità per vederci live!

Che significa per voi suonare ‘post-metal’, se – al netto di quanto mi hai scritto sopra – sei d’accordo con questa definizione? C’è una ‘ideologia’ dietro le vostre canzoni?
Etichettare una musica o una band dipende molto dal background musicale che hai. Finora abbiamo avuto molte definizioni per la nostra musica. Questa cosa è buona e non la biasimo, perché significa che abbiamo molti ascoltatori differenti e la nostra musica si evolve da un disco all’altro. Per cui, se ora con “Circle” siamo ‘post-metal’, beh, va benissimo! Per rispondere all’altra domanda, non c’è nessuna ideologia dietro le nostre canzoni. Abbiamo diversi brani oscuri, ma When Icarus Falls è più una band ‘catartica’, dove esprimiamo tutte le nostre rabbie e frustrazioni.

Ti lascio come di consueto la fine dell’intervista. Grazie per il tuo tempo e a presto!
Grazie a te moltissimo, e preparati, perché saremo in Italia questa primavera!

(Renato de Filippis)

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