Il 26 Maggio i DEAD CAN DANCE suoneranno a Milano al Teatro degli Arcimboldi.

Tsunami Edizioni ricorda la prima pubblicazione al mondo scritta da Christian Amadeo “MUSICA ETERNA. LA STORIA DEI DEAD CAN DANCE”. Un libro che ha ricevuto il plauso della stessa band.

MUSICA ETERNA
La storia dei Dead Can Dance

Nascita, morte. Resurrezione. La vita che anima ciò che era inanimato.

Dead Can Dance: il morto che può danzare, la vita che si impossessa dell’essere inerme. Dualismo, due opposti che si susseguono, intrecciano, intersecano. Come le due anime dei Dead Can Dance, Brendan Perry e Lisa Gerrard, diverse e magnificamente complementari.

Difficile spiegare a parole la musica della celebre band anglo-australiana, impossibile etichettarla. Si può però ripercorrerne la storia, cercando di comprendere da essa come nascano composizioni fuori dal tempo e dallo spazio. Ricercare tra parole, simboli, immagini e note. È la miglior comprensione, insieme a un ascolto che provoca sensazioni estatiche ed empatia, che tocca nel profondo dell’animo; voci terrene e ultraterrene che accarezzano, avvolgono e sferzano.

Le vicende. I dischi. I concerti. I progetti solisti. L’importanza di una formazione entrata a pieno titolo nel novero degli artisti più amati e rispettati di sempre.

Nessun confine, nessuna frontiera, nessun luogo. Ovunque, fuori dal mondo. Entità astratta e per questo eterna. Musica eterna.

L’autore, Christian Amadeo, ha quarantacinque anni e vive a Settimo Torinese. Svolge attività giornalistica da oltre venticinque anni, occupandosi di musica. Collabora attualmente con il quotidiano La Stampa (inserto TorinoSette), dopo aver prestato la propria penna e la propria voce a mensili, settimanali, quotidiani, radio, TV e portali (Tuttifrutti, Rockstar, Rockit, Il Giorno, Il Giornale del Piemonte, Rai di Torino, Radio Chivasso International).

Nel 2014 ha pubblicato il suo primo romanzo intitolato “Un passo dalla morte”, in cui convivono le due grandi passioni dell’autore, la musica e la filosofia orientale