Oggi gli ENSLAVED sono fieri di pubblicare la loro ultima creatura intitolata “Heimdal”, il sedicesimo disco (recensione qui) che è sia una dipartita che un ritorno alle radici forgiate oltre trent’anni fa nei turbolenti momenti di parto della scena black metal norvegese.
Grutle Kjellson dichiara: “Dopo più di tre decenni, ancora mi eccita quando sento un demo di Ivar. Saremo anche più vecchi, la vita si sarò evoluta non lasciandoci tutto il tempo che vorremo per la musica, ma il processo di scrittura degli Enslaved non è poi cambiato tanto. Ivar lavora sui semi e sulle forme delle canzoni, le manda al resto di noi, ci costruiamo sopra una narrativa, questi schizzi fantasma alla fine prendono vita e ci parlano, e si spera che parlino anche ai nostri fan. Secondo me, la nostra band è più creativa, più sperimentale e più diversificata e in qualche modo più musicale di quando abbiamo iniziato. Suppongo che una delle ragioni principali del fatto che continuiamo come band, è che non siamo mai arrivati al punto di annoiarci. La nostra passione per il raccontare storie, scrivere riff, metterci sopra le parole ed esplorare la condizione umana attraverso la musica e i miti, è un qualcosa che non ha fatto altro che crescere negli anni e ‘Heimdal’ riflette quello che siamo nel 2023 come artisti, musicisti ed esseri umani.”
Per celebrare l’uscita del disco, la band ha publicato il maestoso lyric video di “The Eternal Sea”:
Copertina e tracklist dell’album:
01. Behind The Mirror
02. Congelia
03. Forest Dweller
04. Kingdom
05. The Eternal Sea
06. Caravans To The Outer Worlds
07. Gangandi (Bonus Track)*
08. Heimdal
Line up:
Ivar Bjørnson | guitars
Grutle Kjellson | vocals
Arve ‘Ice Dale’ Isdal | guitar
Håkon Vinje | keyboards, clean vocals
Iver Sandøy | drums