Oggi, i Volbeat, band rock danese multiplatino, confermano il proprio ritorno con il settimo album “Rewind, Replay, Rebound”, in uscita su Vertigo Records il 2 agosto. Nel realizzare questo disco i Volbeat — Michael Poulsen (chitarra/voce), Rob Caggiano (chitarra), Kaspar Boye Larsen (basso) e Jon Larsen (batteria) — sono partiti dal loro distintivo suono rock’n’roll, psychobilly, punk per il quale sono ben conosciuti, alla ricerca di nuove vette creative. “Il punto fondamentale per noi quando entriamo in studio è l’avere ancora qualcosa da dimostrare, non solo ai fan, ma soprattutto a noi stessi”, afferma Poulsen. “Non saremmo stati in grado di fare questo disco se non fosse per il lavoro che abbiamo svolto in passato. Non importa quanti anni abbia la band o quanti dischi abbiamo fatto, ci sarà sempre quel suono caratteristico”. Rewind, Replay, Rebound è disponibile per il pre-ordine in svariati formati qui, inclusa un’edizione deluxe in 2CD, uno speciale cofanetto deluxe edition e vinile trasparente e blu, limitati a 1.000 copie ciascuno.

I Volbeat oggi presentano il video della nuova canzone “Leviathan”:

 

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A questo punto della loro già solida carriera, i Volbeat hanno aperto per Metallica, Motörhead e Slipknot, hanno ottenuto una nomination ai Grammy del 2014 per la categoria Best Metal Performance 2014 per “Room 24” e hanno vinto numerosi Danish Music Awards. Per questo album, scavano nelle loro storie personali e in quelle del loro genere: il testo di “Last Day Under the Sun” è ispirato a un libro su Johnny Cash.

Poulson ammette: “Quando ho letto il suo libro, ho scoperto che ha attraversato momenti difficili con alcol e droghe… Ha camminato in una grotta per lasciarsi morire. Ma poi si è alzato e sembra che gli sia stata data una seconda possibilità…”. Inoltre, la canzone “When We Were Kids” vede i Volbeat rimuginare sull’immortalità e l’innocenza che noi tutti viviamo ingenuamente durante la nostra gioventù, mentre “Rewind the Exit” e “Die to Live” esplorano il fatto che la ricerca della perfezione può essere un obiettivo vuoto.

Rewind, Replay, Rebound è stato prodotto dal collaboratore di lunga data Jacob Hansen e co-prodotto da Rob Caggiano e Michael Poulsen. È il primo disco in studio con Kaspar Boye Larsen al basso. Per ottenere il suono dell’album, la band ha anche invitato una miriade di ospiti. Oltre a lavorare nuovamente con la cantante Mia Maja su diversi brani, si sono anche riuniti con l’Harlem Gospel Choir. Il cantante dei Clutch Neil Fallon è presente in “Die to Live”, come risultato del tour insieme e dell’amore per lo stile rauco e potente del cantante. Anche Raynier Jacob Jacildo (piano) e Doug Corocran (sassofono) della band di JD McPherson mettono a disposizione della canzone il loro talento. “Cheapside Sloggers” presenta un assolo di chitarra stravagante del chitarrista degli Exodus e degli Slayer, Gary Holt. In definitiva, i Volbeat non hanno perso la passione di creare e progredire. È quello che li mantiene affamati e musicalmente onesti nel nuovo album.

“Rewind, Replay, Rebound” Track Listing
Standard CD/2LP:
1. Last Day Under The Sun
2. Pelvis On Fire
3. Rewind The Exit
4. Die To Live (feat. Neil Fallon)
5. When We Were Kids
6. Sorry Sack of Bones
7. Cloud 9
8. Cheapside Sloggers
9. Maybe I Believe
10. Parasite
11. Leviathan
12. The Awakening of Bonnie Parker
13. The Everlasting
14. 7:24

Deluxe 2CD/Digitale
Disc 1:
1. Last Day Under The Sun
2. Pelvis On Fire
3. Rewind The Exit
4. Die To Live (feat. Neil Fallon)
5. When We Were Kids
6. Sorry Sack of Bones
7. Cloud 9
8. Cheapside Sloggers
9. Maybe I Believe
10. Parasite
11. Leviathan
12. The Awakening of Bonnie Parker
13. The Everlasting
14. 7:24

Disc 2:
1. Under The Influence
2. Immortal But Destructible
3. Die To Live
4. Last Day Under The Sun (Demo)
5. Rewind The Exit (Demo)
6. When We Were Kids (Demo)
7. Maybe I Believe (Demo)
8. Leviathan (Demo)