(Peaceville) Gli Autopsy sono una garanzia! In un panorama sfilacciato come quello del death metal attuale, dove molte bands sembrano fare a gara tra chi suona più veloce,tecnico e pulito, lo stile putrido e viscerale che da sempre caratterizza la band capitanata da Chris Reifert è decisamente un toccasana. Dopo trent’anni di carriera gli Autopsy sono ancora qui a dimostrarci che per essere brutali non serve per forza inserire decine di blast beats ad ogni brano. Un sound che non cede alla modernità e che ancora oggi continua a fare proseliti, complice il ritorno in auge del death metal tradizionale. La title track è un assalto frontale, un pugno in faccia motorhediano in salsa death metal. “The Sick Get Sicker” è l’archetipo del sound della band, con riffs slayeriani che si stemperano in rallentamenti sabbathiani. “Gas Mask Lust” è pesantissima ed opprimente, con un riffing fortemente doom davvero oscuro e la voce malatissima di Chris. “Corpses At War” e “Gorecrow” sanciscono lo stato di forma invidiabile dei nostri. Questo EP si chiude con “Fuck You!!!”, brano dei Bloodbath già coverizzato dagli Autopsy nello split con i Bloodbath stessi. Un grande ritorno per una band che da trent’anni tiene alto il vessillo del death metal.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10