(High Roller Records) Come credo tutti sappiano, la carismatica Leather Leone è la singer dei Chastain e una delle voci più rappresentative dell’us metal: questa sua seconda prova solista, con una band composta da vecchi amici e collaboratori, esce a ben 29 anni dalla prima (!), l’apprezzata “Shock Waves”, che però aveva spirito completamente diverso. La opener “Juggernaut” è come ve la aspettavate: sporco heavy/speed d’annata, ben interpretato dalla roca singer, ficcante e spericolato. Giocata in velocità pure “The Outsider”, con il suo riff portante che più anni ’80 non si può, mentre “Black Smoke” punta più che altro sul brevissimo ritornello da cantare dal vivo. “Annabelle” è il brano più lungo del lotto e anche il più studiato, con il suo convincente solo finale; ancora ‘arena metal’, se così si può dire, per “Let me kneel”, mentre si chiude con l’hard rock graffiante e sbarazzino di “Give me a Reason”. L’album ha sicuramente tutti i numeri per mettere di buon umore i defenders: gli echi di Dio (accanto ovviamente a quelli dei Priest) renderanno nostalgico più di un ascoltatore…

(René Urkus) Voto: 7,5/10