(Agoge Records) Un romanticismo oscuro, una delicatezza malinconica. Il sapore del sangue che sorprendentemente si rivela dolce, invitante, inebriante. Un dark rock dalla deliziosa impostazione gotica, con una visione moderna la quale rimescola ed esalta sonorità dark wave, creando un ponte unico tra gli anni ’80, gli anni ’90 ed i tempi odierni. Ciascuno dei quattordici brani offre una intensa melodia, sempre catchy, sempre diretti ma tutt’altro che banali. Intensa e travolgente, con un gusto spettrale, la opener (dopo l’intro) “Betrayer MMXVIII”, un brano con un ritornello ricco di potenza e malinconica decadenza. Keys ottantiane con “Relegate My Past”, una canzone che poi evolve verso un rock moderno, incalzante, provocante, nel quale il vocalist dimostra in modo particolare le sue doti melodiche. Musica dance e misticismo degli HIM si incontrano sull’irresistibile “Memories’ Dust”, mentre è tutta all’insegna del rock l’ottima “Trapped in a Daze”. Totale abbandono agli anni ’80 con la ballad “Here I Am”, mentre “Losing My Angel” nasconde una struttura punk che viene sovrastata da idee digitali decisamente azzeccate. Un rock più adulto e corposo appare su “Meteora” (per certi versi mi vengono in mente gli Europe), mentre c’è una divagazione dark beat con quella piccola perla intitolata “Ocean of Tears”. Anche “All I Want is U” si abbandona ad una darkwave synth-driven che dipinge tutto con scure tonalità di grigio, mentre “Break Those Chain” è un altro brano senza tempo, capace di unire con genialità epoche diverse e stili musicali contrapposti. Disco intenso, attraente, capace di stuzzicare le emozioni, alimentare i desideri e provocare le passioni. Un po’ moderno, un po’ nostalgico, il nuovo album di questa band italiana è capace di attirare un pubblico vasto e di provenienza trasversale: rock? Dark? Goth? Metal? Qui ci sono intense provocazioni che possono mettere d’accordo tutti, da quelli che necessitano sonorità nuove, brillanti, tetre, fino a quelli che vorrebbero tornare indietro nel tempo.

(Luca Zakk) Voto: 8/10