(Nuclear Blast Records) Vent’anni di riff. Vent’anni di metal puro, vero, sincero. Nono album per la mitica band svedese che vede ancora il nucleo JB/Fox unito, creativo e maledettamente potente. In meno di quaranta minuti, dieci brani, questi signori ricordano a tutti per quale motivo sono tra le (poche) band che possono pienamente vantarsi di definizioni quali “riff gods” o “riff lords”! Doom con la D maiuscola sulla title track, brano con certe aperture di chitarre che ricordano il black metal melodico (Immortal fra gli altri). Pesante “A Hall Clad in Gold”, un brano con una ottima performance vocale di JB, ma è “Brother of the Storm” la perla assolutamente fantastica di questo disco: doom diretto con un crescendo epico di una malvagità inaudita! Molta chitarra e ottimi cori su “Dawn of Fire”, una traccia che sicuramente saprà mietere vittime in sede live. Il metallo diventa più tagliente e più rovente con “Spear Thrower”, un’altra performance vocale ispirata su “To Live and Die in Solitude”. Ottimo riassunto del significato della parola ‘metal’ con la tuonante “Glory to the Brave”, ma la band riesce anche a spiegare cosa sia l’hard & heavy con la coinvolgente “He Sent Them All to Hel”, prima della conclusiva “Untamed”, canzone tra l’epico, il glorioso e l’incazzato! Se “Triumph and Power” era grandioso, seguito da un “Sword Songs” che non sapeva replicare il livello che ci si aspetta dai Grand Magus, allora la soluzione è “Wold God”, l’album che tra le altre cose riesce ad offrire qualcosa di indicibilmente catchy! Forse la registrazione ‘live in studio’ (processo durato sei mesi!), invece del solito procedimento convenzionale danno sicuramente un tocco extra a questi brani decisamente eccitanti. Uno di quei dischi che ascolti e riascolti… e poi ascolti ancora… attendendo con trepidazione brani assolutamente irresistibili come “Brother of the Storm”! Sembra un controsenso… ma questi vecchi signori del doom riportano una ventata di aria fresca ed energia nuova in un genere che con aria fresca, luce e visioni positive normalmente non ha proprio nulla a che fare!

(Luca Zakk) Voto: 8/10