(Autoprodotto) E che diamine, sarà mica una voce questa, no? Scherzi a parte, il cantante dei Membrance sembra avere la malsana idea di voler spremere la sua ugola in modo tale da inghiottirla e farla allegramente ballonzolare sopra al diaframma. Manco i Carcass erano così gutturali… Ma la cosa funziona, specie se al cantato si accompagna una manciata di tracce che non sono dei veri e propri inediti. Trattasi infatti di tracce riprese dai primi lavori del gruppo, con l’aggiunta di alcune divertenti cover e di alcuni brani live. Sentire “Ace Of Spades” in versione Asphyx fa divertire, ve lo assicuro… ecco, divertimento è quello che offre questa uscita, fatta da gente spontanea e genuina, che ama giocare e divertirsi con la musica senza mai prendersi troppo sul serio.

(Enrico Medoacus) Voto: 8/10