(Autoproduzione) Dopo aver debuttato con “Into the Jaws of Death”, i francesi Evil-minded tornano alla carica con una demo di tre tracce che tenga viva l’attenzione del pubblico. Si parte con “1789”, con una struttura piacevolmente tedesca, alla Primal Fear, forse con qualche divagazione chitarristica di troppo. Di “Unmerciful Life” funzionano i continui cambiamenti d’umore e di velocità; il brano migliore è la titletrack, con le sue trame più complesse, a volte oscure, a volte colorate di speed. Il titolo del demo, come è evidente anche dalla cover, è relativo a uno dei miti centrali della religione egizia: i cuori dei defunti venivano pesati da Anubi su una bilancia dove l’altro piatto era occupato da una piuma, simboleggiante la dea Maat/Giustizia; l’accesso all’aldilà era garantito soltanto a coloro che, con una vita virtuosa, permettevano alla bilancia di stare in equilibrio. Un roccioso sound power centroeuropeo per una formazione che non ama essere statica!

(René Urkus) Voto: 7/10