copichabodkrane(Pure Steel) Gli ‘esordienti’ Ichabod Krane (il nome viene dalla celebre storia di Sleepy Hollow e del Cavaliere senza Testa) possono a buon diritto essere considerati un supergruppo dell’us power metal: ne fanno infatti parte George Neal degli Helloween, Tom Wassmann e Rick Craig (entrambi ex-Sleepy Hollow, guarda caso) e il singer Jeff Schlinz, degli a me sconosciuti Wülfhook. Insieme danno vita a un disco solido e a tratti dirompente, costruito fedelmente secondo i più puri canoni del genere. “Dark Valentine” ha quel sound sporco e tagliente che vogliamo dall’us metal: l’influenza delle ‘band madri’ è assai netta, ma c’è anche altro, qualcosa di Lizzy Borden forse. “Hypnotized” ha invece un feeling più classicamente priestiano, mentre in “Final Warning” si scatena il chitarrista Craig, autore di un solo trascinante. “Fallen Angel” ha qualcosa degli Helstar, con gli acuti di Schlinz potenti e lancinanti; “Nothing without you” è una power ballad ben riuscita, che in qualche punto riecheggia vagamente i Saxon più rudi, mentre l’immancabile inno celebrativo risponde al nome di “Immortal”. Un disco dove tutto è in ordine e che finirà subito nelle mani dei collezionisti del genere.

(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10