copitnuveth(Xtreem Music) Gli spagnoli Itnuveth esordiscono con questo “The Way of the Berserker”, disco che giudico molto acerbo, e che mi ha suscitato curiosità soltanto perché dietro al microfono, ad assalirci con uno screaming ruvido, c’è una donna, Lianne. “Legacy of a dead Wolf” è un discreto viking vintage, ma i suoni non mi convincono assolutamente: la voce, filtrata, è dietro tutto il resto, la batteria è campionata come in un demo inizio anni ’90, e l’insieme ha uno sgradevole suono metallico. Anche la successiva “Death we are” ha un problema di sound: le chitarre veloci finiscono per assumere tonalità da colonna sonora di videogioco anni ’80, annullando quanto di buono poteva proporre il pezzo. “Black Henbane” si interrompe troppo bruscamente, “Chaotic Chasm” tiene fede al proprio titolo ed è incredibilmente confusa; la breve outro acustica “Lianne” chiude un disco breve (35 minuti) e che lascia poco all’ascoltatore. Ma c’è qualcosa di buono allora? Tutto sommato funziona l’epica della breve “Skoll”, e la blackeggiante “Northern Demons” ha buone progressioni chitarristiche. Ma in un mercato che sforna diverse migliaia di dischi l’anno, non vedo come gli Itnuveth possano farsi notare.

(René Urkus) Voto: 5/10