copSADISM(Toxic/Mechanix Records) I Sadism. Gli unici ed originali cileni. Quelli che da prima degli anni ’90 fanno Death come pare a loro e non si muovono di una virgola dalle proprie idee. Loro del mercato se ne sono sempre infischiati, pronti a partorire album tanto diretti quanto sotterranei, tanto tecnici quanto sporchi. Il risultato è che non hanno mai sfondato nella musica, restando di fatto delle leggende si, ma metropolitane. L’ultimo platter suona esattamente come i precedenti: Death tecnico fino ad una certo punto, più propenso alla velocità che allo stile. La batteria e la chitarra di sottofondo non danno un attimo di riposo all’ignaro ascoltatore, che si ritrova catapultato in una spirale di odio e decadenza, dove la rimembranza dei degli ultimi decenni dello scorso secolo è inevitabile. Per fortuna esistono ancora gruppi così. Imperituri.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10