(MDD Records) Dunque, andiamo con calma. Questo non è assolutamente un cd metal, ma la musica è scritta da un tizio che col metal ha molto a che fare (Arkadius Antonik dei Suidakra). Si tratta, a conti fatti, di una colonna sonora, realizzata però non per un film, quanto per una graphic novel (le illustrazioni del booklet A5, che non sono tutta la storia, riempiono 80 pagine!), realizzata da un altro artista che col metal ha molto a che fare: Kris Verwimp, attivo come copertinista soprattutto in ambito black. Dalla nota stampa apprendo che Kris ha disegnato la graphic novel originaria, “Wall of Doom”, venti anni fa, ed ha già fatto uscire, sempre con Arkadius, un primo disco nel 2014; sappiamo inoltre che i Suidakra stessi stanno trattando in chiave prettamente metal gli stessi temi e lo stesso titolo, quindi non fate confusione fra i vari progetti! Dopo questa nota informativa… come suona realmente “Second Age”? Apprezzo da sempre i Suidakra e il loro inimitabile celtic death metal; ma oserei dire, del tutto controcorrente, che fra le loro composizioni mi piacciono soprattutto le ballad medievaleggianti, spesso acustiche e spesso affidate a voci femminili. Per questo motivo, trovo questo disco strumentale assolutamente fantastico! Arkadius ha appreso bene gli insegnamenti di Basil Poledouris, autore della colonna sonora di ‘Conan the Barbarian’ (si ascoltino “The Lions Oath” e la splendida “The last Embrace”, per non parlare di “Alaric Wolfbite”, che assona da vicino con “Riders of Doom”); e se qualcosa suona troppo alla ‘Game of Thrones’ (“Echained” o “Broken Bonds”), è un peccato veniale perdonabile. Funzionano bene anche le cose più etniche come “Serpent Tower rising”, e quelle con alte aspirazioni epiche come “Rogue Planet” e “Rebirth”; ottimi pure gli archi di “Towering Solitude”. Con la malinconica “Aenea” si conclude un album sorprendente, ideale colonna sonora di un meraviglioso film fantasy. Se amate le colonne sonore, ma forse anche i videogiochi basati su un Medioevo fantastico e barbarico… “Second Age” vi aspetta!

(René Urkus) Voto: 8/10