
(Ad Noctem Records) Giungono al terzo album i milanesi Abbinormal, a distanza di due anni da quel capolavoro di musica estrema intitolato “Grind Hotel”. Mi limito a definire la musica della formazione meneghina con il semplice termine ‘estrema’ perché è impresa ardua catalogarla in un unico genere; certo, la base è palesemente il brutal death, c’è parecchio grind, ma non solo: “Acid/Disease” alterna sfuriate in growl e blast beat a vocalizzi acidi e melodie à la Alice In Chains, mentre “Violencia” flirta pesantemente con il deathcore, con tanto di pesantissimo breakdown. E vogliamo parlare dello stacco thrash, tra Exodus e S.O.D., presente in “Boomer”? Roba da headbanging selvaggio. I brani hanno la facoltà di essere incommensurabilmente brutali, ma allo stesso tempo serpeggia un forte senso melodico che li rende quasi canticchiabili, come nel caso di “Hippopotamus”, così come sono insoliti alcuni inserti di tastiere o addirittura di pianoforte che ogni tanto compaiono, donando quel pizzico di follia a una band unica e inimitabile, lucidamente folle e ferocemente geniale.
(Matteo Piotto) Voto: 10/10




