(Les Acteurs de L’Ombre Productions) Intramontabili i francesi Darkenhöld! sono passati cinque anni dal precedente “Arcanes & sortilèges” (recensione qui), ma ora sono tornati, più incisivi e tradizionali che mai! Black metal, dark metal, anche heavy metal… il tutto orientato con devozione a saghe medioevali, musica che canta di castelli immensi e misteriosi, lotte di potere, onore, sangue blu, dominio, conquista e cavalieri tanto impavidi quanto crudeli. Undici brani avvincenti, che seguono un po’ il filone black, senza tuttavia dimenticare heavy classico e il thrash, come evidenzia l’accattivante “Dans l’antre de la Vouivre”, la quale non si fa mancare parentesi introspettive, epiche e suggestive. Gli interludi strumentali “Temps Enfouis” e “Sortilège Ancestral” si avvicinano -per non dire invadono- l’affine mondo del dungeon synth, mentre brani quali “La Cavalerie Fantôme” uniscono sonorità aggressive a parentesi atmosferiche di immensa suggestione. “Le Cortège Royal” è un altro ottimo esempio di black non estremo ma sicuramente non meno efferato, con parentesi ricche di senso di misterio e magia; “Gardienne des Dryades” è epica, incalzante, con un mid tempo irresistibile. C’è sempre quell’alone di misterio e di impenetrabili nebbie che avvolge la musica Darkenhöld, i quali sanno dosare con estrema intelligenza l’aggressività del black, le ampie aperture melodiche ed anche le tastiere, siano esse di matrice symphonic o dungeon. Un disco coinvolgente, capace di trascinare l’ascoltatore dentro un mondo magico, tanto crudele quanto fatato, sempre ipnotico, attraente e seducente.
(Luca Zakk) Voto: 8/10