(Fantai’Zic Label) Eccoli questi francesi… contro il sistema, contro tutto… come già lascia presagire l’intro in lingua madre che riporta un telegiornale dell’anno… 2080. È un mondo politicizzato quello del 22° secolo, nel quale molte organizzazioni stanno lottando a favore o contro varie gamme di diritti. Ci sono proteste e nel 2100 siamo al 30° anniversario dell’introduzione dei corollari per uso civile… con ogni protesta che è ad un passo dallo sfociare nel sangue. Sei brani pungenti, aggressivi, rabbiosi… i Dusk Of Delusion non scelgono un sottogenere, ma attingono da tutte le varianti metal per offrire emozioni, intensità, teatralità e potenza sonora. Questo EP un po’ prosegue la storia di “COrollarian RObotic SYStem released” (recensione qui), ed è una esplosione rabbiosa che sfiora il metalcore, ma che rimane comunque saldamente legata ad un metal tetro, potente, violento… moderno, ma accattivante e provocante. Il thrash spinto oltre ogni limite domina “Bone Meal”, mentre un groove malato aleggia tra le note di “The Hemicycle”. Suoni moderni nella decadente “Bloks”, irriverente “Breaking The Wall”, prima della malinconia che dilaga sulla conclusiva “Floating Blossom”. Solo un EP, ma è una palese dimostrazione che i Dusk Of Delusion sono più attivi e carichi che mai. Hanno energia, hanno forza e, cosa favolosa, hanno una fantasia tematica travolgente, rendendo ogni brano originale, particolare, decisamente fuori dal coro!

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10