(Peaceville Records) Quando si scrive la recensione di raccolte, B-sides e affini occorre a mio avviso fare sempre una premessa, ovvero dare un’idea chiara di quale sia il grado di affetto che chi scrive prova per il gruppo in questione: ebbene, diciamolo, tra le mie varie discografie, quella dei Katatonia occupa uno dei posti di maggior rilievo. Di loro ho moltissimo materiale, una maledetta lista di edizioni limitate o uscite esclusive, molte delle quali fuori dalla mia portata economica. Perché nel caso loro ogni uscita è preziosa, anche le canzoni bonus, sempre inserite con cura e caratterizzate da una qualità spesso pari alle canzoni standard. Lasciando stare le remix del secondo disco, il resto di questa uscita è davvero un contenuto succoso, se non solo per il fatto che contiene alcune chicche prima pubblicate solo in via esclusiva, come le tracce che nel 2014 erano andate a comporre “Kocytean”, un’uscita concepita solo in vinile per il Record Store Day. Spaziando dalla metà degli anni ’90 fino alle ultimissime produzioni, le tracce di questo doppio disco sono un’ulteriore prova delle capacità compositive ed esecutive del combo svedese, mai così lontano dalle proprie origini come in questi ultimi anni, eppure mai così portatore di una propria realtà sonora…

(Enrico MEDOACUS) Voto: 8/10