(Sun and Moon Record) Dalla Transylvania questo progetto solista ambient/dark, in circolazione ormai di quindici anni. Atmosfera, oscurità, l’influenza derivante da moltissimi film, l’ispirazione che riporta a maestri quali Badalamenti, passando poi per territori già esplorati da Ulver, Tangerine Dream, Kraftwerk o Vangelis. Dalla dark electronic down tempo al puro atmosferico cosmico, e poi oltre fino ai confini con il noise e le soundtrack. “Wilderness Retreat” alimenta le ore della notte, toglie la luce del sole al giorno, trascina tra i tetri colori e i seducenti odori di foreste selvagge, verso l’ignoto, verso il mistero, verso l’onirico. La title track genera un magnetismo che sorride al dungeon synth, “Cabin Fever” accelera le pulsazioni, “Dark Side of The Sun” avvolge in quell’elettronica incalzante ed irresistibilmente attraente. Stupendo il ritmo irregolare di “Midnight Sky”, destabilizzante “Stargazer”, seducente”Presence”, sognante la conclusiva “Phantom Lights”. Un secondo album maestoso, provocante all’ennesima potenza. La perfetta colonna sonora di una notte sicuramente non dedicata al riposo.

(Luca Zakk) Voto: 8/10