copscanner3(Massacre Records) Dopo “Hypetrace” (rimando alla mia recensione QUI per tutte le informazioni del caso) la Massacre ristampa anche “Terminal Earth”, il secondo album degli Scanner, datato originariamente 1989. Rispetto al debut, e nonostante un’altra copertina vagamente thrash, i crucchi dimostrano un po’ di personalità in più, muovendosi anche in territori acceptiani (la cosa è già evidente con l’opener “The Law”), e osando con “From the Dust of Ages” anche una suite di più di nove minuti. Certo, non mancano gli episodi che si ispirano troppo scopertamente agli Helloween (su tutti “Not alone” e “Touch the Light”), e il nuovo singer S. L. Coe si richiama palesemente agli stilemi hanseniani; ma fra l’allegra cavalcata “Wonder”, la più elaborata “Telemania”, con interessanti momenti strumentali, e la solida titletrack non ci si annoia di certo. Anche in questa ristampa la bonustrack (che si chiama “L.A.D.Y.”) è tolta dall’originale edizione giapponese.

(René Urkus) Voto: 7,5/10