(Soulseller Records) Secondo album pubblicato, ancora una volta, dalla Soulseller Records per questa nascente creatura belga della fauna black metal. Il primo album è stato “Nihil” QUI recensito. Il quintetto suona il suddetto genere in maniera cinica e spietata, dopo essersi affidato alle cure in studio di Andy Classen. Il risultato finale è di un sound ordinato e pulito ma possente, dove anche il basso trova la sua propria dimensione e collocazione nello spettro sonoro. Al di là delle buone forme del prodotto, “Ascension” è una cavalcata di black metal che sprigiona diverse variazioni nei suoi pezzi e genera un’onda d’urto di tutto rispetto. Le chitarre che sprigionano le vere ondate malvage e soprattutto a base di tremolo, poi con il drumming poderoso e la voce in uno scream torbido, i Serpents formano un wall of sound spiritato e ossessivo. Sono le melodie inquietanti che scorrono nei pezzi a fornire l’elemento distintivo tra le taglienti fiumane di black metal. “Ascension” è un esempio di black metal ferale e nichilista ma grazie alla sapienza di Andy Classen, mostra una fisionomia ben delineata e tale da trasmettere ogni propria dissoluta e impetuosa nonché anti-cristiana nota comunque presente in esso.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10