(Thunderstruck) Un inaspettato ma graditissimo ritorno quello degli Skagarack, formazione danese che tra il 1986 ed il 1990 ha sfornato tre meravigliosi gioielli di melodic rock quali l’omonimo esordio, il capolavoro “Hungry for a Game” e l’altrettanto valido “A Slice of Heaven”, tre dischi immancabili nella collezione degli amanti di questo genere. Dopo anni di silenzio, nel 2020 la band si ripresenta per alcune date dal vivo, accolte con grande entusiasmo dal pubblico: forte di questo insperato successo, un galvanizzato Torben Schmidt, leader della formazione scandinava, trova l’ispirazione per comporre nuovi brani, tutti scritti negli ultimi tre anni ed inseriti nel nuovo “Heart And Soul”. Pur non raggiungendo gli inarrivabili fasti dei tre capolavori d’inizio carriera, l’ultimo lavoro si mantiene su livelli molto alti, grazie ad un songwriting decisamente ispirato che si dipana tra riff graffianti e melodie vincenti, riuscendo ad attualizzare nelle sonorità brani dal forte mood settantiano. L’opener “Give It” è estremamente orecchiabile e la voce rauca di Schmidt, una via di mezzo tra Brian Adams e Rod Stewart, è perfetta per un ritornello destinato a diventare un nuovo classico. Decisamente provocante e sensuale l’incedere di “Peace of Mind (To Have a Good Time)”, mentre “Cool to Be Old School” rivendica con orgoglio le origini della band, cresciuta con il rock dei seventies. Classe innata ed una rinnovata ispirazione fanno di “Heart And Soul” un album imperdibile per tutti gli amanti del melodic rock e dell’AOR.

(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10