(Iron Shield Records ) I siciliani Thrash Bombz visto il loro nome, non hanno bisogno di spiegazioni su che tipo di sound posseggano. Già conosciuti in queste pagine per via del debut album “Mission of Blood”, QUI, i Thrash Bombz vi ritornano grazie a un EP sempre pubblicato dalla Iron Shield Records. Il thrash dei siculi questa volta non è necessariamente orientato unicamente su di una velocità spasmodica, la quale segna e segue bene la direzione old school del sound. La title track ad esempio è una strumentale come nella migliore tradizione del thrash, quando esecuzioni di questo tipo erano inserite per spezzare la grinta e la tensione che emergeva dalle canzoni. “Dawn” è andante, melodiosa e con polifonie evocative. Eccellente.“Drown In Your Misery” rappresenta un momento coinvolgente dell’album. Alcuni passaggi riportano alla mente i Vio-Lence, altri i Sacred Reich, gli Slayer ma a conti fatti risulta una canzone nel quale la band da sfoggio di una costruzione strutturale variegata ed entusiasmante. “Eternal Punishment” e “Human Obliteration” sono spinte, ma la seconda forse di più, e confermano la tradizione old style ripresa a piene mani dai Thrash Bombz, anche nel brano che segue l’intro dell’album, “Unknown…”, cioè “…Presence”. Una certa prevedibilità in questo nuovo capitolo della band non scompare, ma non si nega anche l’arrivo di qualcosa in più e la comparsa di spunti lavorati. Resta il fatto che questa formazione ha un totale richiamo alla vecchia scuola, attraverso uno stile derivativo che rischia di rendere il clima generale prevedibile.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10
