(Shelter Records / BMG) Nel 2019 i ZZ Top erano ancora quelli storici, quelli con Billy Gibbons, Frank Beard e Dusty Hill, quest’ultimo deceduto un anno fa. “RAW” è quasi l’ultima vera testimonianza di quella band dal vivo (tutt’ora attiva con Elwood Francis al posto di Dusty), visto che la registrazione è quella avuta luogo nella sala concerti Gruene Hall, location sempre rimasta attiva che risale del 1878… tanto da diventare la più vecchia venue dell’intero Texas: la band suonò in modo diretto e grezzo (‘raw’ per l’appunto) questi dodici brani, ovvero la colonna sonora del documentario Netflix “That Little Ol’ Band From Texas”, una produzione che è pure stata nominata al Grammy, disponibile anche in supporti come DVD: un’ora e mezza che narra di gli epici cinquanta anni di storia di questi tre giovani blues men capaci di diventare una delle più grandi e famose band del mondo. Filmati inediti, interviste, canzoni suonate dal vivo… insomma ZZ Top fino all’osso. E quando non si non si ha tempo di guardare il DVD, quando si è in auto con lo stereo a palla, o si sta correndo lungo la riva del mare con le cuffie in testa? “RAW”. ZZ Top al mille per cento, ZZ Top fino all’osso, dentro la loro nell’essenza… e per l’eternità! Da “Brown Sugar” a “Tube Snake Boogie”, dalla pungente “Just Got Paid”, alla scatenata “Tush”, passando per “Blue Jean Blues”, per “La Grange”, per la mitica “Legs” e pure per la leggendaria “Gimme All Your Lovin’”. Perché i ZZ Top hanno fatto di tutto facendo felici tutti, soddisfacendo ogni gusto musicale dal pop al metal… rimanendo comunque sempre e solo stati una dannata band blues originaria del Texas!
(Luca Zakk) Voto: 10/10
