MÖTLEY CRÜE, in arrivo il nuovo best of “From The Beginning” ed ecco il video di “Home Sweet Home” con la partecipazione di Dolly Parton
I Mötley Crüe hanno annunciato l’uscita di “From The Beginning”, una nuovissima raccolta di singoli in arrivo il 12 settembre 2025 tramite BMG, lo stesso giorno in cui i Mötley Crüe daranno il via alla loro attesa residency di 10 concerti al Dolby Live at (altro…)
(Heavy Psych Sounds) Immaginate qualche linea melodica cara a una band krautrock, punk e la sua successiva versione new wave/goth inglese, in più quelle atmosfere più o meno spaziali e visionarie degli Hawkwind, però quelli della fine anni degli anni ’70. Un mostro
(Ripple Music) Nuovo album, il secondo, per la band di Portland, USA. Per l’intensità dei suoni, nel verso della forza e qualità, di marca sludge e con sporadiche sfumature appena stoner e doom, “Chaos and Catastrophes” sa
(Prophecy Productions) Il progetto Hexvessel di Mathew McNerney ha assunto negli anni dimensioni sempre diverse, attraverso una concezione musicale in divenire da parte del musicista inglese. “Nocturne” è un titolo perfetto per descrivere questo album
(Hidden Marly Production) Il black metal nel nostro paese celebra l’uscita del quarto album dei Malignance. “The Death and the Dice – Rime of the Unredeemed” pur presentando un’esecuzione dai stretti canoni del black metal, arriva però attraverso una chiave contemporanea
(Season of Mist) I Cryptopsy di Montreal sono tra le band estreme più celebri. I canadesi in definitiva sono molte cose perché dal 1992 a oggi Flo Mounier, batterista, è ormai l’ultimo di una stirpe che ha visto diversi cambi di formazione. Tanti quanti gli stessi cambi di stile
(Winding Stair Records / Fiadh Productions) Un titolo visionario e potente sia nell’immagine che crea e il relativo significato concettuale legato alla musica che rappresenta. I Dolven sono autori di un doom espresso esclusivamente attraverso chitarre acustiche, percussioni, la
(Crazysane Records) Un album non del tutto strumentale quello dei Goblyns, infatti su dieci pezzi primeggia proprio la parte strumentale e solo pochissimi pezzi sono corredati da un cantato. Il trio del Sud Africa si cimenta in un funk-jazz fusion con diversi
(Blues Funeral Recordings) L’assolata Arizona genera una band che da diverso tempo suona un doom acido e possente, misterioso e imponente. Loro sono i Goya di Phoenix, un trio che vede il chitarrista e cantante Jeffrey Owens, il batterista Marcus
(Purity Through Fire) I Goats Of Doom sono un’espressione sopra le righe del black metal. Innanzitutto sono finlandesi e per tanto debbono avere ben assorbito la follia dei loro conterranei Impaled Nazarene. Non che i Goats prendano musicalmente a piene mani dai
(Ripple Music) Il secondo album degli HolyRoller si inttiola “Rat King” e manifesta in maniera corposa questo hard & heavy/stoner. La band statunitense sente e restituisce nel proprio suonare, una discreta ascendenza dei Red Fang, pur concedendosi lo spazio