VALPIANA METAL FEST, evento annullato
Purtroppo per cause indipendenti sia dall’amministrazione comunale sia dagli organizzatori, il festival VALPIANA METAL FEST, che doveva tenersi sabato 28 giugno in Loc.Valpiana (Limana – Belluno) presso la locale Baita Degli Alpini (Via Valpiana 63), è annullato senza possibilità di un eventuale recupero, in quanto (altro…)
 
(Dusktone) I sacerdoti del culto Morcolac sono alquanto laboriosi. Dal 2021 a oggi tre album e un EP. “Sanguinaria” è dunque l’ultima missiva di questo trio devoto al black metal con la sua eccezione symphonic. “Sanguinaria” è il black metal nella sua versione 
(Everlasting Spew Records) Quattro pezzi preceduti da un’intro, formano questo secondo EP dei Cartilage, già autori di due album e paladini di un death-grindcore con occasionali riflessi gore. Questi sanguinari di San Francisco pestano con forza ma attraverso 
(Century Media Records) Stu Folsom si diverte un mondo a suonare il suo death-western e per tanto il terzo album degli SpiritWorld, dal 2020 a oggi, è una nuova sintesi di questo divertimento. Gli SpiritWorld mischiano le carte nelle loro canzoni per le quali 
(Me Saco Un Ojo / Pulverised Records) Tibor e Lambert pubblicano il secondo album come Rothadás, suonando qualcosa tra il death e un doom metal dai contorni oscuri e cupi. Il riffing è robusto e con distorsioni cavernose, affiancato da un drumming volubile e un 
(Darkness Shall Rise Productions) La vasta discografia degli Abigor si espande con una nuova voce, creata dalla tedesca Darkness Shall Rise Productions. Come da titolo, si tratta di una compilation 
(Xtreem Music) Era da qualche anno che gli Avulsed non pubblicavano un album e David Rotten e il resto della band, ormai completamente rinnovata, si ripresentano con qualcosa di concretamente genuino e valido. “Phoenix Cryptobiosis” piace da subito per le sue atmosfere lugubri, per quell’ascendenza di stile tipica del 
(Scarlet Records) Sette anni di silenzio per i Black Majesty, questo è il tempo trascorso dal precedente album “Children Of The Abyss”. L’ottava opera della band australiana celebra il proprio power metal con dei termini di stile classici nelle melodie con evidenti influssi di puro heavy metal, ma con canovacci 
(Folkstone Records) Un titolo fuorviante quello del nuovo album dei Folkstone, perché lascia pensare a qualcosa di bucolico o artistico. Il suo significato è però altrove. I Folkstone pubblicano un album dopo sei anni, con qualche correttivo e ritorno in formazione. I bergamaschi 
(Osmose Productions) Roman Saenko è Hate Forest e se qualche musicista lo spalleggia è sempre difficile esserne a conoscenza, anche quando lui stesso annuncia il supporto di altri spesso non dichiara la loro identità. Come in questo caso nel quale suona un vero ma ignoto batterista. Hate Forest è comunque un punto fermo del 
(Heavy Psych Sounds) Due album alle spalle e in attività dal 2009 gli Ocultum che con “Buena Muerte” si ripropongono con i loro pesante, voluminoso e vibrante doom metal, contornato dalle forti influenze sludge e in parte anche stoner. In “Buena Muerte” i cileni proseguono la lezione dei primi esempi degli Electric Wizard, creando 
(La Pochette Surprise Records / Membran) Decisamente semplici ed essenziali, dunque rock and roll nella loro sostanza i Bikini Beach. Un trio dell’incantevole lago di Costanza che con le sue canzoni tocca punti in comune con il garage rock, r’n’r, punk, Led Zeppelin, The