HELLFEST 2025, Diario di quattro giorni all’inferno: Giorno 1. 19 Giugno 2025. Benvenuti all’inferno
Il sole brucia la pelle già dalle prime ore del mattino a Clisson, e le prime orde di metallari che non avevano già campeggiato nell’area mastodontica adiacente, sono in marcia verso i cancelli del Valhalla europeo del metal, sebbene il primo giorno le esibizioni iniziassero nel pomeriggio. L’intera area prima della zona palchi e dell’area VIP-Press, dove stavamo noi, è una città a tema, un vero e proprio parco tematico del metal, con scenografie ovunque: scheletri, demoni, fiamme, strutture imponenti e dettagli ovunque si posi lo sguardo. Attorno alla nostra area per fare briefing e rilassarci c’erano parchi curatissimi, fontane, zone d’ombra, bar e stand esclusivi.
Chi c’era già stato lo dice chiaramente: ogni edizione è sempre più grande. L’organizzazione è impressionante, coordinata con precisione chirurgica. E pensare che tutto è tenuto in piedi, in gran parte, dai volontari. Incredibile.