Preparatevi per un’esperienza metal estrema e unica nel suo genere! Il BUSS 666 è pronto a scatenare il caos al Campus Industry di Parma sabato 19 aprile, con una line-up da brivido e un format che vi farà vivere il concerto come mai prima d’ora. (altro…)
Di redazione666|2025-03-22T13:31:53+01:0022 Marzo 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|
(Les Acteurs de L’Ombre Productions) Undicesimo album per questo duo, undicesima espressione di cinica violenza, amplificata da un sentore cosmico-industriale, ormai marchio di fabbrica della band elvetica. (altro…)
Tornano i The Dead Daisies, più grintosi che mai! Freschi di album (l’ultimo è “Light ‘Em Up”, recensione qui) e vicini ad un’altra release, delle canzoni blues rifatte con una botta di elettricità extra! (altro…)
I DEATH SS presentano il video di “Love Until Death”, ultimo singolo estratto dal concept album “The Entity” in uscita a maggio su Lucifer Rising/Self Distribuzione.
Questa potente e drammatica ballata dark parla dell’impossibile e tormentato amore tra il Dr. Jekyll e la sua giovane governante Mary Reilly, prendendo spunto dal racconto “Mary Reilly la governante del Dr. Jekyll” scritto da Valerie Martin nel 1990. (altro…)
Di redazione666|2025-03-19T22:20:51+01:0019 Marzo 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|
(Century Media / Sony Music) Assurdo quintetto eterogeneo di origine giapponese che ama esibirsi con i componenti mascherati da lupi. Sono apparsi nel 2010 e continuano con esibizioni esplosive nelle quali offrono un rock/metal tutto alternativo, cosa ovvia quando in line up ci sono -oltre ai soliti- ruoli quali ‘rapping’ e ‘giradischi’. (altro…)
(Signal Rex / Lyndanise Coven) Un altro debutto, un’altra band dal freddo nord est (Estonia in questo caso). La solita roba? Direi di no, perché questo quartetto (wow! non si tratta di un’altra one man band!) inietta qualche dettaglio molto interessante in un black metal comunque viscerale, diretto, schietto e a tratti lo-fi. (altro…)
(Indie Recordings) Quarto Album per i norvegesi Purified In Blood, che tornano sul mercato a distanza di tredici anni dall’ultima fatica, intitolata “Flight Of a Dying Sun”, risalente appunto al 2012; un lasso di tempo sicuramente lungo, durante il quale la formazione scandinava ha evoluto il proprio sound, rendendolo più oscuro, atmosferico e purtroppo, in alcuni frangenti, noioso. (altro…)
(Scarlet Records) Ormai gli italiani Deathless Legacy hanno raggiunto un livello stilistico maestoso, probabilmente più elevato della stessa band dalla quale si sono fatti ispirare e, ormai, qualitativamente ben superiori ai tanto osannati Ghost, sia per ricchezza delle composizioni, sia per estetica e teatralità. (altro…)
(Nuclear Blast Records) Minchia, che razza di badilata sulle gengive!!! “Death Comes To All” è il secondo album dei Gates To Hell, band statunitense giovane e oltremodo incazzata, almeno dal punto di vista musicale. (altro…)
(autoprodotto) Trio rock danese con un nome provocante, anzi in contro tendenza, un po’ per la scelta della parola ‘album’ nel moniker, un po’ per quel bianco… solitamente all’opposto dei colori del rock. (altro…)
Il tanto atteso sesto album completo dei Prog Rocker norvegesi MAGIC PIE è in arrivo. Intitolato “Maestro”, uscirà su Karisma Records il 16 maggio in formato CD, LP e digitale (preordini QUI).
Come per i tre album precedenti dei MAGIC PIE con Eirikur alla voce, Kim ha composto la musica per “Maestro”, e Eirikur ha scritto i testi e le melodie. Ma Kim ha la sua opinione sulle melodie e a volte ha già alcune parti scritte.
Eirikur spiega: “Per me, l’essenza del nostro lavoro di squadra sta nel fatto che lui conosce il Prog mentre la mia principale influenza è l’heavy metal, insieme a qualche flirt con The Beatles e maestro David Bowie. Questo crea qualcosa di unico (spero) e ci dà un approccio speciale all’interno dell’industria del prog-rock. Sono persino riuscito a infilare un titolo dei Beatles in una delle nostre canzoni, – cercatelo!”
Il primo singolo si intitola “Everyday Hero” e la band afferma: ” ‘Everyday Hero’ è un onesto piccolo pezzo rock, e anche piuttosto allegro. Un omaggio diretto a tutti i lavoratori del lavoro dalle nove alle cinque del mondo, dove Kim ed Erling vi invitano ancora una volta a un duello di chitarra e synth di alta classe. Ascoltatelo…”
La band ha dato un benvenuto speciale questa volta al nuovo batterista Martin Utby che ha dato loro nuova energia con il suo modo di suonare energico.
Mixato da Jacob Holm-Lupo e masterizzato da Rich Mouser, che ha tragicamente perso la sua casa e il suo studio nei violenti incendi nell’area di Los Angeles qualche settimana fa. Il master del nuovo album è stato consegnato da Rich solo 2-3 giorni prima dell’incendio.
Copertina di Kim Stenberg e tracklist:
1. Opus Imperfectus Pt.1 – The missing chord 2. By the smoker’s pole 3. Name it to tame it 4. Kiddo 5. Someone else’s wannabe 6. Everyday hero 7. Opus Imperfectus Pt.2 – Maestro
Di redazione666|2025-03-15T11:19:28+01:0015 Marzo 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|
Quando il virtuoso della tastiera dei WOBBLER, LARS FREDRIK FRØISLIE, pubblicò il suo primo album da solista “Fire Fortellinger” nel 2023 (recensione qui), i fan sia dei WOBBLER che del classico prog anni ’70 presero a cuore l’album, che divenne un grande successo.
Ora, il suo album successivo “Gamle Mester” è pronto per essere pubblicato il 9 maggio via Karisma Records.
Nel suo secondo album solista, Lars Fredrik Frøislie rende omaggio ai grandi del passato. Traendo ispirazione non solo dai pionieri del progressive rock, ma anche dall’arte, dalla letteratura e dalla mitologia, l’album riflette su atti di creatività senza tempo che risuonano ancora oggi. Il titolo deriva dall’antica quercia “Den Gamle Mester”, trovata a Krødsherad Prestegård, che ha anche ispirato una poesia con lo stesso nome di Jørgen Moe. Questo albero simbolico funge da tema unificante in tutto l’album, rappresentando saggezza, resistenza e il passare del tempo.
La title track è stata scelta come primo singolo dall’album e Lars Fredrik dichiara: (altro…)
Di redazione666|2025-03-15T09:58:48+01:0015 Marzo 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|
Il trio jazz norvegese DATADYR è stato il secondo firmatario della neonata Is it Jazz? Records nel 2022, con il primo disco “Woolgathering” (recensione qui) poi uscito il giugno dello stesso anno.
Il nuovo album dei Datadyr “This We Know” uscirà il 25 aprile; si tratta di un’opera più matura e sicura della giovane band, la quale si ispira ancora alla musica tradizionale americana come jazz, blues, bluegrass e folk, ma con una maggiore attenzione alla scrittura e alla struttura delle canzoni rispetto al loro debutto.
(Apollon Records) L’omonimo debutto del 2020 fu un portento (recensione qui ), più che altro per la freschezza vintage che questa band di Bergen (Norvegia) è stata in grado di mettere in mostra. (altro…)
(Purity Through Fire) Tedeschi fino al midollo, una nuova entità, ovviamente al debutto. Per ora avvolti da molto mistero, tanto che pare quasi prevedibili si tratti di una one man band capace di scolpire dieci brani efferati, aggressivi, volutamente caotici ma ricchi di dettagli, di ipotesi melodiche, di parentesi groovy, di mid tempo coinvolgenti supportati che ricordano il DSBM di bands quali i Nocturnal Depression, cosa che si nota particolarmente su “Rotäugig & Gehörnt”. (altro…)
Dopo il loro acclamato singolo recente, “To Live Deliciously”, e il suo video musicale squisitamente distorto, gli inglesi CRADLE OF FILTH, nominata ai GRAMMY Award, tornano per dare ai fan altri dei suoni peccaminosi col brano “White Hellebore”, un altro nuovo singolo e video musicale ammaliante.
In evidenza nell’attesissimo 14° album in studio della band, The Screaming Of The Valkyries (21 marzo 2025 / Napalm Records, RECENSIONE QUI), “White Hellebore” è diabolicamente diretto, giustapponendo l’heavy metal tradizionale con esplosioni di furia sferzante, per poi tornare al goth operistico pur rimanendo coeso.
(Napalm Records) Sono passati quattro anni dal precedente “Existence Is Futile” (recensione qui), un disco che io stesso recensii con il massimo dei voti tuttavia non ricordando un singolo brano di quel disco, tanto che a un loro concerto non penso potrei cantare roba del penultimo come canto pezzi da “Cruelty and the Beast” o altri album iconici. “Existence Is Futile” fu sicuramente un disco pazzesco, ma solo un altro ottimo disco della band di Dani… ed è proprio qui che “The Screaming Of The Valkyries” fa la differenza: un album che si fa ascoltare, che mi piace ascoltare, che racchiude ogni dannato singolo dettaglio indimenticabile della storia dei Cradle, dai blast beat alle keys sovrastate da angeliche voci femminili, dagli assoli che appartengono ad un metal più tradizionale alla voce schizoide del frontman! (altro…)
(Autoproduzione) Sono passati ben otto anni dal debutto omonimo dei Christ Dimembered, un album che aveva convinto un po’ tutti gli amanti del black metal più tradizionale, grazie ad un approccio senza compromessi, unito ad un retaggio thrash in grado di rendere ancor più grezzo e ruvido l’impatto delle composizioni. (altro…)
(Unorthodox Emanations) Quinto album per Light Dweller, quinto parto della mente follemente geniale di Cameron Boesch, il quale anche questa volta si occupa personalmente di ogni dettaglio del progetto. (altro…)
(Noble Demon) L’anno scorso uscì il loro bellissimo terzo album, “Dead Canary Run” (recensione qui) ,ed ora il trio svedese -da poco diventato un quartetto- cambia formato e decide di iniettare nell’etere una serie di EP, della quale “A Great Unrest” è il primo, deviando leggermente dall’album, alleggerendo di poco le influenze estreme. (altro…)
(Caligari Records) È un demo, è un debutto ed esce su formato cassetta: c’è forse un modo migliore di cominciare un cammino attraverso i labirinti underground della musica estrema? (altro…)
(Noise Appeal Records) Tornano i Dirth Talons con un nuovo lavoro, il seguito dell’interessante disco omonimo del 2023 (recensione qui); la voce sexy della vocalist continua a fare un vigoroso e abrasivo attrito con il sound di derivazione punk della band, dando vita a brani che continuano ad esser impattanti, imprevedibili, tanto seducenti quanto dannatamente esplosivi. (altro…)
(Inside Out Music) Per una band in giro da quasi 60 anni, è tosto pubblicare un disco nel ’22 (“The Zealot Gene”), un altro nel ’23 (“RökFlöte”)… e ora un altro ancora, il 24° in una carriera che imperversa dalla fine degli anni ’60! “Curious Ruminant” è poetico, è narrativo, è suggestivo e, come sempre, sia la voce -con un accento così britannico- che il flauto di Ian Anderson (un signore quasi ottantenne!) sono pura magia, un qualcosa di unico, irripetibile e sopratutto inimitabile. (altro…)
L’ultimo album dei KOLDBRANN “Ingen Skånsel” (Dark Essence Records, recensione QUI) è stato nominato per il prestigioso Spellemannprisen, ovvero il Norwegian Grammy, nella categoria metal/hard rock.
Lo Spellemannpris-show si terrà al Clarion Hotel the Hub di Oslo giovedì 24 aprile.
Gli alchimisti del doom metal, gli italiani MESSA, presentano il nuovo brano “The Dress”, il secondo estratto da “The Spin”, in uscita l’11 aprile su Metal Blade Records con distribuzione Audioglobe per l’Italia.
È uscito il video di “Shadow of Sundered Star”, il nuovo singolo dei GREAT MASTER, power metal band italiana.
Le immagini suggestive, realizzate da Maurizio Del Piccolo di Moviedel Production, accompagnano la potenza del brano, che spazia tra riff intensi e melodie evocative. La traccia, registrata ai Domination Studio di San Marino con il produttore Simone Mularoni, è disponibile anche sulle principali piattaforme digitali.
Dopo l’annuncio del loro nuovo album, “The Shit Ov God”, i BEHEMOTH hanno lanciato il loro ultimo singolo, “The Shadow Elite”, insieme a un avvincente video musicale.
Su invito esclusivo, i legionari della band si sono riuniti in una location segreta per un’esibizione dal vivo cruda e primordiale. Marchiati e tatuati con i sigilli dei BEHEMOTH, i fan più devoti della band, noti come “The Shadow Elite”, formano una scena caotica mentre la band si esibisce da dentro una gabbia.
Celebrando il mercoledì delle Ceneri in vero stile BEHEMOTH, “The Shadow Elite” canalizza le loro prime radici con implacabili blast beat e brucianti riff tremolo, una feroce testimonianza del loro sound distintivo.
(Purity Through Fire) Da un punto di vista ammiro la prolificità di Order Of Nosferat, duo finnico/tedesco giunto al sesto album nel giro di quattro anni, dimostrando uno stacanovismo ed un’ispirazione fuori dal comune; (altro…)
(Darkness Shall Rise) Debutto discografico per i tedeschi Obsidian Scapes, che si presentano sul mercato con questo mini EP che funge da antipasto all’imminente full length intitolato “Death Chants Echo From Aphotic Void”. (altro…)
Gli amanti del death metal segnino sul calendario: il 19 aprile, il Campus Industry di Parma ospiterà un evento imperdibile con l’unica data italiana dei leggendari BENEDICTION. La serata vedrà anche la partecipazione dei potenti DISTRUZIONE e di altre band che verranno annunciate a breve, promettendo un’esperienza di puro metal. (altro…)
Di redazione666|2025-03-03T15:11:10+01:0003 Marzo 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|
(Diamonds Prod.) Ovviamente vi starete chiedendo cosa ci faccia il cantante, attore e rapper statunitense qui! Ottima domanda, ammetto che me lo sono chiesto pure io quando ci hanno sottoposto questo disco! (altro…)
(Haloran Records) Uscì nel 2009 questo album pazzesco proveniente dal malsano underground portoghese. E, finalmente, ora torna disponibile rigorosamente su 200 limitate copie numerate a mano, un occasione succulenta se si pensa che all’epoca fece un sold-out che lo tolse praticamente dal mercato. (altro…)
La Amor Fati Productions, in cospirazione con Extraconscious Recordings, annuncia il 19 aprile come data di uscita internazionale del terzo album dei LHAÄD, “Beyond”, in formato CD e vinile LP. (altro…)
Di redazione666|2025-03-01T18:57:53+01:0001 Marzo 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|