copDUEL(Heavy Psych Sounds Records) Dito medio a qualsiasi modernismo, evoluzione, suono raffinato. Con due ex membri degli Scorpion Child, i Duel sono il lato essenziale del rock psichedelico anni ’70 (alle radici del metal), e se ne fregano altamente di futuro, mode odierne, gusti delicati: solo voce, chitarra, basso e batteria… hanno dei distorsori vintage e suonano maledettamente seventies. Ci senti tutto quello che c’era all’epoca, compreso il primo sound dei Motörhead. Il sound dell’epoca era polveroso, afoso e pieno di sete… e la provenienza della band non fa altro che intensificare questi concetti, visto che si parla di un quartetto ubicato ad Austin, in Texas. Pieno sole, a picco, deserto, birre ghiacciate, magari una moto sgangherata per percorrere centinaia di miglia in linea retta, accompagnati solo dalla propria ombra e dal sound poderoso dei Duel e del loro disco di debutto… roba che ascolterete a volumi pazzeschi… mentre loro saranno nuovamente in studio per un secondo disco proprio nel 2016! Con un vocalist cristallino, intenso i trentanove minuti scorrono godibili, strapieni di riff, groove, assoli.. pura musica espressa con atteggiamento puro. Vinile. Otto tracce. Quattro per lato. Old school. Puntina consumata su un vinile rigato. Sofisticata ignoranza. Vita selvaggia. Un po’ di fumo. La gola secca. Bisogno di alcol. Questi sono i Duel e questo è ciò che fuoriesce premendo play su “Fears Of The Dead”!

(Luca Zakk) Voto: 8/10