(Art Gates Records) Amano prendersela comoda gli svizzeri Exit. La formazione elvetica nasce infatti nel 1995, ed in venticinque anni ha rilasciato appena cinque album. Bisogna però riconoscere che puntualmente la lunga attesa viene ripagata con dischi decisamente di qualità egregia, estremamente variegati ed imprevedibili. La base di partenza è un death/thrash, ma le canzoni spesso spaziano verso altri generi, senza alcun limite stilistico. Già dall’opener “The Power The Hate The Greed” ci troviamo di fronte a repentini cambi di tempo, tra ritmiche ipnotiche, accelerazioni vicine al black metal, partiture più moderne ed un breve stacco acustico. “Born To Burn” si avvicina al grind, con chitarre impazzite e batteria in blast beat, il tutto intervallato da inaspettati intermezzi melodici. ”Only Pain Is Real” si apre con chitarre jazzate , seguite da devastanti riff prettamente thrash/death. Un album all’insegna della varietà stilistica, pur mantenendo ben salda la matrice death/thrash.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10