(Century Media Records) Ora quel fiore in copertina sembra andato, deceduto, esibendo un aspetto decadente… dopotutto anche per lui sono passati vent’anni. “Comalies”, uno dei migliori album della band italiana, uscì proprio nell’ottobre del 2002 per la Century Media, la stessa etichetta che in questo ottobre del 2022 pubblica “Comalies XX”… un album risuonato, rifatto, energizzato, intensificato… dalla line up attuale, la quale continua ad includere -come all’epoca- lo zoccolo duro della band, ovvero i vocalist Cristina Scabbia e Andrea Ferro, con il bassista, tastierista e produttore Marco Coti Zelati. Ma cos’è “Comalies XX”? Senza girarci tanto intorno, si tratta dell’album risuonato, con una nuova vena energetica, decisamente più moderna. Basta prendere la favolosa opener “Swamped” per rendersi conto della diversità: non solo la durata cambia, ma sull’originale dopo la parte iniziale con la linea vocale di Cristina su una ritmica pulsante, entra in gioco la voce clean ma aggressiva di Andrea… mentre la versione 2022 offre la parte di Cristina è potenziata, la ritmica si incattivisce e la linea vocale di Andrea diventa decisamente più aggressiva… tanto che il suo clean esplode diventando di fatto un growl. Un altro esempio è la conclusiva title track: più dolce, introspettiva e goth… vent’anni fa, più decadente e drammatica la nuova, altro pezzo nel quale Andrea inietta un possente growl che nella precedente versione non era previsto. “Comalies” o “Comalies XX”? Dura la scelta. Per chi ha amato o ama l’originale, conoscendolo a memoria… il nuovo può inizialmente risultare traumatico, prima di installarsi in testa e diventare seducente. Da un punto di vista artistico è stupenda questa versione ‘auto cover’ con la band che ha deciso di reinterpretare se stessa, aggiungendoci l’esperienza maturata in questi vent’anni, sfruttando anche la tecnologia che uno studio di registrazione riesce ad offrire oggigiorno. Due entità che non possono restare separate: da ora “Comalies” necessita di “Comalies XX” in quanto è la band di oggi che può ancora offrire quei brani dal vivo. Ed ovviamente “Comalies XX” con la sua evoluzione moderna derivante dall’intera carriera della band, non potrebbe esistere senza il collegamento diretto della sua stirpe, senza la discendenza dal “Comalies” originale. E questo sembra essere un concetto ben chiaro anche dalle parti dell’etichetta, visto che ogni formato di “Comalies XX” (CD, LP, Digitale…) contiene entrambe le versioni dell’album!

(Luca Zakk) Voto: 8/10