(Avantgarde Music) Emerge una seducente fusione di black metal selvaggio, black sinfonico, devastazione vocale e heavy metal classico con questo EP di debutto dei finlandesi Moonlight Sorcery! C’è l’impeto di un black più d’annata (dai Dimmu Borgir ai Windir… con un po’ tutto in mezzo), c’è l’heavy iperclassico e prorompente, ci sono gli assoli, ci sono dimensioni atmosferiche arricchite dalle tastiere, ci sono assalti frontali che materializzano furibonde battaglie e letali inseguimenti attraverso tetre ed impenetrabili foreste, ci sono assoli che strizzano l’occhio allo shred, staccandosi quindi nettamente da ogni standard riconducibile al black. La variegata e tuonante “For Thy Light Is Ice” è il perfetto esempio della convergenza stilistica che questi artisti sono in grado di disegnare, salendo costantemente di livello e diventando così irresistibili da evocare quel barocco tipico di Malmsteen. Incalzante e gloriosa “Ice-Veiled Spell”, il brano che più evidenzia l’ottimo contrasto tra linee vocali strazianti e cosmica potenza sonora. Heavy metal? Certo, “Wolven Hour” ne è farcita, mentre c’è una più avvolgente oscurità sulla teatralità contorta della conclusiva “Hauta-alttari”. Suoni che sono resi più penetranti dai venti gelidi e gli inverni senza fine della terra di origine, una potenza sonora costante, provocante, prepotente, il tutto incastonato in una combinazione di manieri impenetrabili, oscurità medioevali, stregonerie proibite, sotto l’ipnosi siderale di una mistica aurora boreale.

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10