(Osmose Productions) Pur trattandosi di un prodotto Osmose, tra l’altro mixato dal batterista dei Sodom e con delle voci registrate anche dal caro vecchio zio Tom dei suddetti Sodom, non ero convintissimo del gruppo in questione, ma sono felice che il terzetto tedesco mi abbia in buona parte smentito. Diciamo che il disco non è epocale, eppure le nove tracce viaggiano bene, assestandosi su livelli piuttosto alti, ma non altissimi. Spesso il gruppo, infatti, magari spinto dai vecchiardi sopra nominati, ha puntato troppo sulla velocità, tralasciando l’anima squisitamente black delle composizioni. Ne risulta quindi una corsa pazza dove si rischia di sbandare ad ogni traccia. Ripeto, globalmente un buon prodotto, ma secondo me questo gruppo può dar vita ad un black personale che si potrebbe tranquillamente distaccare dai modelli triti e ritriti di cui ormai il genere risente già da anni…

(Enrico MEDOACUS) Voto: 7/10