(Time To Kill Records) I Sepolcral esistono dai primi anni ’90 e pubblicando a oggi due album e dei demo. Il precedente full length si intitola “Victims” e uscì nel 2017 ma era pronto già negli anni ’90. Nel 2023 la band italiana dimostra di essere abile nel suonare il death metal in maniera frenetica quanto cinica, con una marcia in più che spinge i pezzi verso una dimensione leggermente grindcore o comunque influenzata dal crust. Death metal brutale, possente, spezzettato nella sua forma perché tra ritmi e riff c’è un variare continuo. Dinamici e potenti, con il batterista Aleksandar che si districa a meraviglia tra rullate, scatti, blast beat e coronamenti di doppiacassa che diventano la spina dorsale di questo suonare estremo o quanto meno lo foraggia. Alla voce Daniele, il quale emette un growl con più gamme di toni. Christian alla chitarra e Kevin al basso completano il quartetto. “Scourge” è prevede dei pezzi che sono delle scariche, in quanto sono anche costituiti da un basso minutaggio, cioè tra i meno di due minuti e fino a due e mezzo, con l’eccezione di “The Miserable Choice” che arriva a oltre tre minuti e mezzo ed è anche il primo singolo estratto da “Scourge”. Dopo tutti questi anni i Sepolcral rappresentano un valido esempio di un suonare il death metal in maniera letale, frenetica ed esasperata.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10