copstamina(My Kingdom Music) I progsters Stamina provengono da Salerno, la mia città adottiva, e sono al momento soltanto un trio a causa di decisivi aggiustamenti di lineup. Questo “Perseverance” è il loro ottimo e cangiante terzo full-“length”, al quale posso lamentare soltanto un difetto: dietro al microfono si alternano ben cinque cantanti (fra i quali anche Göran Edman, che ha lavorato con Malmsteen, e Maria McTurk dei Royal Hunt), il che conferisce al disco una certa disomogeneità. Sotto il profilo musicale però tutto fila alla perfezione, e anzi era diverso tempo che, in un disco prog (comunque pesantemente contaminato da altre influenze), non ascoltavo una tale vivacità compositiva. “Higher”, già diffuso come singolo lo scorso anno, ha un andamento arioso, più da prog rock che da prog metal, con un bel refrain corposo e una buona prova vocale dell’ex-singer ‘ufficiale’ Giorgio Adamo. Effettivamente nel sound c’è qualcosa dei Royal Hunt (con i quali gli Stamina sono stati a lungo in tour), come dimostrano anche le meravigliose evoluzioni strumentali di “Breaking another String”. Bellissimo il finale acustico di “Just before the Dawn”, mentre nella titletrack emerge il debordante talento chitarristico di Luca Sellitto. Con un netto flavour AOR “Naked Eye”, mentre in “Winner for a Day” la McTurk sfodera una bella grinta che sposta ancora l’asse verso territori hard rock. Non mancano in ogni caso in scaletta pezzi più serrati, decisamente prog metal, come ad esempio “Unbreakable”. Sono certo che recuperando una forte identità come band, ora che dietro al microfono c’è stabilmente Jacopo Di Domenico, questi ragazzi potranno fare ancora di meglio.

(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10