SEXPERIENCE, presentano un video per la canzone “Do What Thou Wilt”
La band alt/groove metal cremonese Sexperience ha presentato un lyric video per la canzone “Do What Thou Wilt”, tratta dall’EP “Sexp’Anger”. Il lyric video denota un’ambientazione introspettiva e dai vari riferimenti nascosti, in linea con il testo della canzone, indicata dal quintetto come quella che maggiormente miscela sonorità alternative e post grunge al canonico (altro…)
(Heavy Psych Sounds) Si riaccendono le note infuocate sul pentagramma con “Lightning in a Bottle”. I Pentagram oggi sono composti dal sempreverde Bobby Liebling alla voce, il chitarrista nonché produttore Tony Reed (Mos Generator, Big Scenic Nowhere), il batterista Henry Vasquez (Legions Of Doom, Saint Vitus, Blood Of The Sun) e infine il
(Avantgarde Music) Per “Saturnalia” il tastierista e cantante Selvans è stato affiancato da una orchestra di sessanta elementi, oltre al resto della band che include chitarre, basso e batteria. Anche “Saturnalia” come i precedenti due album e altrettanti EP, vedono una mirabile commistione tra heavy, black, giochi sinfonici e prog. I pezzi sono
(ROAR! – Rock Of Angels Records) Nati come una band di metal melodico, i Kilmara si sono diretti poi verso qualcosa di più ampio, forse anche a causa di qualche cambio di formazione, fino a portare l’intero retaggio melodico nell’attuale power metal. La genetica della band vede hard rock, AOR e melodic metal vede limare i canoni classici del
(Black Widow Records) Questo album era in fase di lavorazione ma la prematura scomparsa di Sylvain Auvé, batterista e polistrumentista, voce e autore, avvenuta nel 2018, ha frenato il suo completamento. “Circles” viene comunque proposto nella sua forma non definitiva, sono presenti infatti tracce in versione demo in questa pubblicazione
(Trust No One Recordings!) I Disrupted sono svedesi e chiunque ascoltasse un qualsiasi loro pezzo lo capirebbe immediatamente! Siamo di fronte al tipico death metal nazionale, prodotto e coronato dal celebre pedale HM-2 che rinvigorisce le chitarre, foderandole di questo suono che sembra granito elettrificato. Al terzo album nel segno
(High Roller Records) Per quanto non siano più i tempi di “Torment in Fire” o di “Forward to Termination”, né per la band, né per la scena metal mondiale, i Sacrifice hanno da sempre avuto qualcosa da dire come ancora nel 2025. I membri originari dei Sacrifice sono tutti presenti in “Volume Six” che doveva essere un EP ma le cose sono poi andate
(Season Of Mist) Il padre putativo dei The Great Old Ones è Howard P. Lovecraft e chi ha masticato le opere del Solitario di Providence lo avrà bene inteso. Il nome della band di Bordeaux, ‘I Grandi Antichi’, deriva da alcune divinità dei romanzi del celebre scrittore statunitense e alcune di esse dimorano nel Monte Kadath, come recita appunto il
(Memento Mori) Nel 2020 la Transilvania ha partorito queste creature effettivamente putride, marcescenti. Votati al death metal più decadente e sepolcrale, i Putred sono però rivestiti di una produzione che pialla un po’ gli strumenti e mette ogni cosa con un certo ordine al proprio posto. Se l’opener che segue l’intro, “Dominare malefică”, di questo 