(Ektro) In circolazione da qualche anno (pubblicarono un EP omonimo nel 2014, recensione qui), sempre identificabili con questo moniker impronunciabile, arrivano finalmente al debutto questi rockers finlandesi, questi rocker con un passato in band di metal estremo. Il nuovo lavoro suono brillante, cristallino, un rock’n’roll melodico, diretto e marcatamente vintage, sia nell’impostazione che nei suoni, i quali sono esaltati da una produzione meravigliosamente analogica. Un rock che vuole appartenere ad epoche diverse, albori di Deep Purple e Led Zeppelin, un rock travolgente, irrequieto, ma anche fuori di testa, considerando che pur essendo finlandesi hanno deciso di cantare i brani in Svedese! Veloce e rocambolesca “Jag har fått nog av dig”. Costruita su un riff inossidabile, ma anche musicale, melodica e con un ritornello efficace “Det är bara i mitt huvud”. Pulsante e con una vena oscura “Timme efter timme”, punk’n’roll con “Du skulle se mig nu“, proto-metal su “Död eller levande”, puro heavy rock con la conclusiva “Hårda tider”. Otto brani ricchi, complessi nell’essenza, ma diretti nell’espressività. Otto brani suonati molto bene e sputati in faccia senza tanti complimenti. La voce potente ma acuta e cristallina, una chitarra di altri tempi con un tocco virtuoso e ben lontana da moderni effetti speciali. Musica allo stato puro, rock essenziale, divertente, pestato, eccitante ed esaltante. Musica nata per essere liberata su un palcoscenico o imprigionata su un vinile!

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10