(Nuclear Blast Records) Terzo capitolo per gli energici Blues Pills, band che vanta la poderosa voce soul della vocalist Elin Larsson! La band capace di mettere a fuoco il punto di incontro tra blues e rock, aveva già sorpreso con il precedente “Lady in Gold” (recensione qui) e torna ora con delle novità in formazione: il bassista Zack Anderson, anche songwriter a fianco di Elin, molla le quattro corde e prende in mano con stile la chitarra lasciata dal francese Dorian Sorriaux, mentre al basso entra in formazione il bravissimo Kristoffer Schander. Dieci brani intensi e carnali, ricchi di melodia, sensualità, sempre creati per offrire a Elin il giusto scenario, per dar spazio a quella voce semplicemente fantastica. Elettrizzante “Proud Woman”, rocambolesca e potente “Low Road”, rock senza tempo sull’ottima “Dreaming My Life Away”, brano con arrangiamenti che dimostrano un gusto musicale molto ampio, tra l’altro con il bassista che mette in mostra la sua abilità. Intima e sognante “California”, vibrazioni fuori controllo con “Rhythm In The Blood”. Immense ed irresistibili “Dust” e “Wish I’d Known”, ribelle e brillante “Kiss My Past Goodbye”, altra canzone nella quale Elin dimostra la sua classe con uno stile che riesce a discostarsi dal resto del disco. Rabbiosa ma anche suggestiva “Bye Bye Birdie”, deliziosamente malinconica “Song From A Mourning Dove” prima della conclusiva “Longest Lasting Friend”, un brano che congeda e saluta con la superlativa voce della cantante. Un nuovo album che si inoltra ancor più verso sonorità classiche e calde, portando indietro nel tempo le radici, sfiorando con passione e armonia anche gli anni ’60. Rock. Blues. Tracce di prog, iniezioni psichedeliche… un album moderno che nega con fare trionfale il passare del tempo.

(Luca Zakk) Voto: 8/10