(Wohrt Records) Una furia primordiale questo “Rituals Of Savagery”, mini album ad opera degli Statunitensi Caveman Cult. La band proveniente da Miami propone, infatti, un black/death/war metal estremamente grezzo, brutale e caratterizzato da una produzione che definire low-fi è un eufemismo. Ed è proprio per questo che questo lavoro risulta essere così affascinante e avvincente, pregno com’è di quell’aura malvagia, molto spesso assente nelle produzioni moderne, maggiormente curate e con gli strumenti che si sentono ben distintamente, ma totalmente prive di quel marciume, quella ferocia che caratterizzava la scena estrema a cavallo tra fine anni ’80 e inizio anni ’90. La bestialità di bands come Sarcofago, Beherit e Blasphemy è racchiusa tutta in questi cinque canzoni, cinque perle nere, cinque lezioni di extreme metal primitivo, brutale e senza fronzoli. Non ci sono highlights in questa cassetta (L’album viene distribuito in versione digitale o in cassetta), solo cinque mazzate che, messe insieme, formano uno dei migliori esempi di come deve essere suonato il vero black metal. Bestiali!

(Matteo Piotto) Voto: 8/10