(GMR Music) Già l’anno scorso la furia scatenata di Johanna Lindhult e i suoi Cobra Cult si era riversata sulla scena con quel pungente secondo album “Second Gear” (recensione qui), ed ora eccoli di nuovo ancor più grintosi e pungenti che mai con un disco essenziale, schietto, pure breve (poco più di mezzora) ma con dieci brani potenti, i quali non cercano nuove tendenze, non vogliono sperimentare, rivelandosi devoti ad un rock’n’punk duro e puro! Rock pesante a base di riff incalzanti, con la voce di Johanna sempre presente, sempre esplosiva. Favolosi i capitoli come l’oscura “Stand Your Ground” o l’irresistibile il punk di “Late Night Adventure”, decisamente heavy l’ottima title track, rocambolesca “Do or Die”, riesce ad essere perfino melodica la conclusiva “Her Majesty”. Quei quattro o cinque accordi; quei mid tempo, spesso vogliosi di accelerare; quel drumming incalzante; quella vocalist incontenibile. Pochi ingredienti, quelli giusti, per un rock’n’roll travolgente!

(Luca Zakk) Voto: 7/10