(Riena Productions/Blood Blast Distribution) Heidi Parviainen mise in piedi questo progetto all’indomani della sua esperienza negli Amberian Dawn: fu una sfida, un tentativo… ma a dieci anni di distanza, con ben altri quattro album pubblicati, esce da sotto l’ala protettrice della Napalm Records e si rimette in gioco, con un nuovo album, pure con un crowdfunding, continuando la storia del concept del precedente “Grim”, proseguendo questa intensa narrazione epic-fantasy. Il cosiddetto ‘cinematic metal’ è avvolgente e si mostra come un sublime incrocio tra il classico symphonic metal tipico di molte female fronted bands e un pop metal irresistibile, capace di iniettare in mezzo a heavy riff, melodie, linee vocali di alto livello, anche quella pungente componente catchy, dando vita a dieci brani provocanti, brillanti, dannatamente radio compatibili, aperti decisamente ad un pubblico molto, molto più vasto della ristretta cerchia metal; anzi, il metallaro purista probabilmente vedrà in “Attack Of Orym” e nei Dark Sarah stessi una specie di blasfemia, un’offesa al metal stesso, ma resta indubbio che questi dieci brani scorrono potenti, sono da suonare a volume micidiale, sono ricchi di chitarre, vantano una produzione esplosiva e la voce di Heidi continua a tuonare impetuosa, con un livello stilistico altissimo mescolato a quella remota e seducente tonalità da bambina quasi innocente… cosa maledettamente sexy… specie se pensiamo che canta di incantesimi, sortilegi, minacce e lotte dove gloria, onore e sangue scorrono come fiumi in piena. Trasporta dentro l’avventura il pomposo intro “Choose Your Weapons”, conducendo nell’irresistibile e catchy “Attack of Orym”. “Invincible” è puro pop metal con una chitarra immensa, mentre è molto ben riuscita “B.U.R.N”, canzone nella quale Heidi offre una performance stupefacente. Magnetica “Warning Sign”, pop ma oscura “Goth Disco”, impetuosa e con un assolo monumentale “Delerium”. Symhonic female metal di matrice iper classica con “Piece Of My Heart”, più pesante e velata da una sottile malinconia “Breaking Free”, prima della conclusiva “Hero and a Villain” con la sua travolgente ritmica a base elettronica. Con ospiti come i vocalist Mark Jansen degli Epica su “Attack of Orym” e JP Leppäluoto (Raskasta Joulua, ex Charon, già in forze nella band della Parviainen) su “Piece Of My Heart”, oltre che Kasperi Heikkinen, chitarrista dei Beast In Black su un paio di tracce (“Invincible” e “Delerium”), “Attack Of Orym” è moderno, sontuoso, con un suono grandioso, tecnico, dettagliato, pieno di elettronica ed arrangiamenti curati fin nel più piccolo dettaglio. È metal? Sicuramente si! Ed i puristi che si lamentano? Non è un problema mio e probabilmente nemmeno dei Dark Sarah!

(Luca Zakk) Voto: 9/10


I trailer dell’album: