(Listenable Records) Di recente guardavo le immagini live dei Cradle Of Filth, nelle quali compariva la Deva. La sua voce ha caratterizzato tanti pezzi della band di Dani, spalleggiandolo nel suo istrionismo vocale. L’EP “Malediction” esce solo in versione digitale e contiene tre brani. Insomma non proprio un EP! “Lies Define Us” è una canzone alla Deva in tutto e per tutto, ma con la partecipazione di Björn Strid, il cantante dei Soilwork. Personalmente il contrasto vocale tra i due non mi ha convinto del tutto, però la canzone in se ha una melodia e un’andatura accattivante. “When It Catches Up With You” è decisamente riuscita. Melodia barocca e vagamente arabeggiante, tastiere che appoggiano il cantato della Deva, chitarre (poco corpose, purtroppo) che ritmano l’andamento melodico, mentre il drumming di Jamie Abela è preciso e leggermente predominante rispetto al resto degli strumenti. “This Is My Curse” vede il ricongiungersi di quella coppia vocale della quale si diceva in apertura. Dani compare in questo brano che potrebbe, ovviamente, sembrare uno scarto di una qualsiasi session dei COF. Sono 4′ e 26″, la canzone è la più lunga delle tre e sembra avere un’intensità e un clima gotico che va letteralmente in crescendo. Ritorniamo però su Sarah Jezebel e le sue canzoni di questo “Malediction” che risultano davvero riuscite. Spero vivamente che la qualità di questo songwriting si rifletta nel prossimo album, rendendolo più convincente dei due album precedenti e ben vengano altre comparsate importanti.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10